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Arrigo Sacchi, sulla GDS in edicola oggi, 9 luglio, loda ancora Giampaolo. L'ex tecnico racconta che a Milano Marittima è solito incontrare tifosi rossoneri poco entusiasti della scelta e della nuova proprietà. Sacchi afferma che la stessa diffidenza c'era nei propri confronti, quando di Berlusconi a sceglierlo.
Sempre secondo Sacchi, Giampaolo negli ultimi anni ha centrato tutti gli obiettivi: salvezza, valorizzazione giocatori, risvolti economici. Il tutto, mostrando un calcio armonioso ed emozionante. Giampaolo è stato scelto da Maldini e Boban, artefici del grande Milan e dirigenti competenti.
Sempre per Sacchi. l'acquisti di Giampaolo è una scelta importante per far riavvicinare i tifosi, abituati alle vittorie attraverso il bel gioco. Giampaolo è serio, modesto, competente e di elevata cultura. Interpreta il ruolo di allenatore come un direttore d'orchestra o un regista. Eredità una squadra arrivata quinta, come accadde proprio allo stesso Sacchi il quale afferma che al suo primo anno rossonero il mercato non fu roboante ma Berlusconi e Galliani lo seguirono in tutte le richieste e trattarono tecnico e squadra con amore e competenza, non facendo mai mancare la stima e la fiducia.
Sacchi conclude così:"Caro Marco, richiedi persone affidabili e rovescerai il mondo. Caro Milan in bocca al lupo e ricordati che la possibilità di realizzare un sogno rende la vita interessante".
Sempre secondo Sacchi, Giampaolo negli ultimi anni ha centrato tutti gli obiettivi: salvezza, valorizzazione giocatori, risvolti economici. Il tutto, mostrando un calcio armonioso ed emozionante. Giampaolo è stato scelto da Maldini e Boban, artefici del grande Milan e dirigenti competenti.
Sempre per Sacchi. l'acquisti di Giampaolo è una scelta importante per far riavvicinare i tifosi, abituati alle vittorie attraverso il bel gioco. Giampaolo è serio, modesto, competente e di elevata cultura. Interpreta il ruolo di allenatore come un direttore d'orchestra o un regista. Eredità una squadra arrivata quinta, come accadde proprio allo stesso Sacchi il quale afferma che al suo primo anno rossonero il mercato non fu roboante ma Berlusconi e Galliani lo seguirono in tutte le richieste e trattarono tecnico e squadra con amore e competenza, non facendo mai mancare la stima e la fiducia.
Sacchi conclude così:"Caro Marco, richiedi persone affidabili e rovescerai il mondo. Caro Milan in bocca al lupo e ricordati che la possibilità di realizzare un sogno rende la vita interessante".