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Sacchi al Corsera sul dream team di France Football:"Solo Paolo del mio Milan dell’89? Strano per- ché proprio France Football ha eletto quella squadra la migliore del dopoguerra. Quando sono arrivato al Milan nell’87, Paolo era già un
punto di riferimento nono- stante avesse alle spalle solo tre campionati di serie A. Pensandoci bene, non è mai stato un ragazzo. L’ho allenato per dieci anni, tra Milanello e Nazionale e lo posso dire senza tema di essere smentito: un campione straordinario. Suo padre Cesare gli ha insegnato la cultura del lavoro e lui si è sempre migliorato. Quello che colpisce di Maldini non è solo la qualità messa in mostra, ma per quanti anni è riuscito a mantenerla intatta. Ha giocato sino a 41 anni, praticamente sempre allo stesso modo. Anche io avrei votato Maldini, ma senza dimenticare una citazione per Facchetti. Giacinto è stato il primo difensore moderno, anomalo per l’Italia di quei tempi. Noi siamo nati per difenderci. Facchetti, invece, si sganciava sempre al momento giusto senza sbagliare i tempi con una velocità di base formidabile. All’estero impazzivano per lui. Non erano abituati a un giocatore che difendeva attaccando. Baresi? Non mi meraviglia che sia rimasto fuori perché prima del mio arrivo era rimasto un po’ nell’ombra. Però lo avrei preferito a Beckenbauer. Baresi non era spettacolare, ma è stato il difensore più forte che ho conosciuto. Un leader silenzioso, più morale che tecnico. Franco muoveva cinque persone, il portiere e i quattro difensori".
La formazione di FF QUI -) https://www.milanworld.net/la-miglior-formazione-della-storia-secondo-france-football-vt97595.html
punto di riferimento nono- stante avesse alle spalle solo tre campionati di serie A. Pensandoci bene, non è mai stato un ragazzo. L’ho allenato per dieci anni, tra Milanello e Nazionale e lo posso dire senza tema di essere smentito: un campione straordinario. Suo padre Cesare gli ha insegnato la cultura del lavoro e lui si è sempre migliorato. Quello che colpisce di Maldini non è solo la qualità messa in mostra, ma per quanti anni è riuscito a mantenerla intatta. Ha giocato sino a 41 anni, praticamente sempre allo stesso modo. Anche io avrei votato Maldini, ma senza dimenticare una citazione per Facchetti. Giacinto è stato il primo difensore moderno, anomalo per l’Italia di quei tempi. Noi siamo nati per difenderci. Facchetti, invece, si sganciava sempre al momento giusto senza sbagliare i tempi con una velocità di base formidabile. All’estero impazzivano per lui. Non erano abituati a un giocatore che difendeva attaccando. Baresi? Non mi meraviglia che sia rimasto fuori perché prima del mio arrivo era rimasto un po’ nell’ombra. Però lo avrei preferito a Beckenbauer. Baresi non era spettacolare, ma è stato il difensore più forte che ho conosciuto. Un leader silenzioso, più morale che tecnico. Franco muoveva cinque persone, il portiere e i quattro difensori".
La formazione di FF QUI -) https://www.milanworld.net/la-miglior-formazione-della-storia-secondo-france-football-vt97595.html