Ronaldo:”Non sono allo United per arrivare settimo”.

Registrato
31 Agosto 2012
Messaggi
5,489
Reaction score
609
Lo sfogo di Cristiano Ronaldo a Sky:”Al Manchester United non si può non ambire sempre ad essere tra le prime tre, Non voglio stare qui per giocarmi il quinto, sesto o settimo posto. Sono qui per provare a vincere, per competere. Siamo competitivi, sì, ma non al nostro top. Davanti a noi c’é un lungo cammino per migliorarci e credo che solo cambiando la nostra mentalità, potremo raggiungere grandi cose. Rangnick? Da quando è arrivato qualche settimana fa, ha già cambiato molte cose e siamo già migliorati su diversi aspetti. Ma ha bisogno di trasmettere ai giocatori le sue idee. Anche perché non è stato un manager per tanto tempo, e non ha mai allenato un top club. Questo è sicuramente il più grande incarico che abbia mai avuto. Il fatto poi che sia ad interim può incidere sull’attitudine di alcuni giocatori, che sanno che chi gli da’ istruzioni non sarà al comando per molto tempo”.
Ha fretta, il tempo passa anche per lui e più va avanti e più si riducono le sue chances di sollevare trofei importanti. Tra un mese ha 37 anni...
 
Registrato
5 Luglio 2018
Messaggi
4,199
Reaction score
2,413
Lo sfogo di Cristiano Ronaldo a Sky:”Al Manchester United non si può non ambire sempre ad essere tra le prime tre, Non voglio stare qui per giocarmi il quinto, sesto o settimo posto. Sono qui per provare a vincere, per competere. Siamo competitivi, sì, ma non al nostro top. Davanti a noi c’é un lungo cammino per migliorarci e credo che solo cambiando la nostra mentalità, potremo raggiungere grandi cose. Rangnick? Da quando è arrivato qualche settimana fa, ha già cambiato molte cose e siamo già migliorati su diversi aspetti. Ma ha bisogno di trasmettere ai giocatori le sue idee. Anche perché non è stato un manager per tanto tempo, e non ha mai allenato un top club. Questo è sicuramente il più grande incarico che abbia mai avuto. Il fatto poi che sia ad interim può incidere sull’attitudine di alcuni giocatori, che sanno che chi gli da’ istruzioni non sarà al comando per molto tempo”.
Ronaldo è ad un punto della carriera che deve scegliere tra i successi sportivi e il risultato economico, entrambi non li può più avere. Se accetta di ridursi drasticamente l'ingaggio i top club potrebbero farci un pensiero, alla fine è sempre Ronaldo, ma se vuole 20/30 pippi l'anno li può trovare solo in realtà sportivamente inutili.
 
Alto