Simion ricorre alla Corte Costituzionale per annullare il voto, come accaduto a dicembre, poichè ritiene che le elezioni siano state influenzate da finanziamenti e disinformazione occidentali in particolare dalla Francia
"Contesteremo le elezioni alla Corte Costituzionale per le stesse ragioni per cui hanno annullato le elezioni di dicembre
Dan è un bugiardo e un burattino. Non parteciperemo alle consultazioni per la formazione del nuovo governo da lui convocate, rifiuta di dialogare con tutte le forze politiche che non lo hanno sostenuto e di essere il presidente di tutti i romeni.
Le elezioni sono finite, ma le bugie, la manipolazione e il disprezzo verso i romeni continuano, sotto la figura di un presunto presidente eletto”