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Alessio Romagnoli, intervistato da Repubblica in edicola, sul Milan e sul suo futuro:"E’ il derby più tecnico degli ultimi anni. L’Inter ha più esperienza e fa la Champions. Noi abbiamo più ambizioni delle scorse stagioni. Siamo poco dietro in classifica, dobbiamo abituarci a rimanere il più in alto possibile. Gattuso ci sprona a non accontentarci: abbiamo fiducia in lui, è sempre stato dalla nostra parte. Cosa servirà domenica? Spensieratezza. Rabbia sportiva. Personalità. Non avere paura. Fare il nostro gioco, l’azione che parte dal basso. Subire il meno possibile. Giocare per vincere. Icardi-Higuian? Tra i migliori al mondo. Higuain ha fatto più gol. Icardi in area è a casa sua: vietato distrarsi sui cross. È anche uno scontro diretto per la Champions. Ma le maggiori responsabilità mi danno più motivazioni che pressione. Ne sono orgoglioso. Sta a me essere all’altezza. Voglio giocare tanti anni qui e vincere. Contro il Milan debuttai in A. Ripensandoci, forse c’era il Milan nel mio destino. Non l’avrei mai detto. Milano mi piace. Mi manca solo il mare di Nettuno. Magari appenderò un quadro in camera. Come mai la scelta di rinnovare in pieno caos societario? Logica: sto bene coi compagni, con Gattuso, coi tifosi. Offerte dalla Premier? Mi fa piacere, ma qui mi sento a casa mia. Il Milan tornerà a vincere, è un club solido. Lotterà per la Champions e per andare avanti in Europa League. Cosa è cambiato? Prima la proprietà era esposta a tanti rischi e voci. C’è voglia di investire, Maldini e Leonardo ci trasmettono serenità. Conoscono il mondo Milan. E sul campo abbiamo un anno in più di esperienza dei nostri giovani. E nuovi giocatori importanti. Champions? La voglio giocare al più presto col Milan".
Romagnoli al Corriere dello Sport:"Ho recuperato ed ora sto bene. La fascia è una responsabilità in più. Il Milan è più forte rispetto al passato. L'Inter ha un pizzico di esperienza in più, ma la nostra gioventù basta per farsi valere. Come si batte l'Inter? Facendo il nostro gioco, partendo da dietro e senza preoccuparsi di nulla. Dovremo essere spensierati ma anche concentrati. Il Milan disputerà una grande partita, ne sono sicuro. E farà di tutto per vincere. E se non ce la faremo, sarà importante portare a casa punti. L'Inter in avanti è fortissima. E Icardi è animale da area di rigore. Stimolante marcarlo. Ma ci sono anche Perisic e Nainggolan. I troppi gol subiti? Mi pesa molto, eppure quando è arrivato Gattuso ne subivamo pochi. E' una fastidiosa tendenza che vogliamo interrompere al più presto. Non è vero che siamo poco cattivi, sono stati commessi degli errori dei singoli e di reparto. Lavoriamo ogni giorno per non commetterne più. Higuain? Lui è capace di segnare con mezza occasione. Ma lavora anche per la squadra. E attenzione a Suso, anche lui è fondamentale per noi. Ha un sinistro fantastico e salta sempre l'uomo. Poi pazienza se usa sempre la stessa finta, conta il risultato. Icardi o Higuain? Il Pipita ha fatto più gol e forse è il migliore al mondo. Bonucci? Tutti conoscono il suo valore, l'importante è che non lo si faccia rimpiangere. Tra poco tornerà Caldara, deve solo avere un pizzico di pazienza. Avrà tutto il tempo. Bonucci è un bravo ragazzo e mi ha aiutato tanto. Poi, ognuno fa le sue scelte. Il rinnovo? Volevo restare al Milan. Devo ringraziare Fassone e Mirabelli. Il Milan tornerà ad essere una grande squadra, ed io voglio essere qui quando accadrà. Voglio restare a lungo. Prima la società era mlto mediatica. Elliott ci ha trasmesso grande serenità. Ora siamo sicuri di avere una proprietà solida e siamo tranquilli. Gattuso? Fiducia assoluta da parte di tutti nei suoi confronti. E' un ottimo allenatore e una persona di cuore. Si è sempre schierato dalla nostra parte. Con quale allenatore mi sono trovato meglio? Mihajlovic, che mi aveva voluto anche alla Samp. Ma con Montella ho vinto un trofeo e con Gattuso mi trovo bene. Obiettivi del Milan? Conquistare un posto in Champions ed in Europa League andare più avanti possibile. Io voglio continuare a migliorare ed essere ricordato come un vincente ma anche come un bravo ragazzo".
Romagnoli a Sky:"Gattuso è sempre stato dalla nostra parte. Moriremmo per lui".
Romagnoli al Corriere dello Sport:"Ho recuperato ed ora sto bene. La fascia è una responsabilità in più. Il Milan è più forte rispetto al passato. L'Inter ha un pizzico di esperienza in più, ma la nostra gioventù basta per farsi valere. Come si batte l'Inter? Facendo il nostro gioco, partendo da dietro e senza preoccuparsi di nulla. Dovremo essere spensierati ma anche concentrati. Il Milan disputerà una grande partita, ne sono sicuro. E farà di tutto per vincere. E se non ce la faremo, sarà importante portare a casa punti. L'Inter in avanti è fortissima. E Icardi è animale da area di rigore. Stimolante marcarlo. Ma ci sono anche Perisic e Nainggolan. I troppi gol subiti? Mi pesa molto, eppure quando è arrivato Gattuso ne subivamo pochi. E' una fastidiosa tendenza che vogliamo interrompere al più presto. Non è vero che siamo poco cattivi, sono stati commessi degli errori dei singoli e di reparto. Lavoriamo ogni giorno per non commetterne più. Higuain? Lui è capace di segnare con mezza occasione. Ma lavora anche per la squadra. E attenzione a Suso, anche lui è fondamentale per noi. Ha un sinistro fantastico e salta sempre l'uomo. Poi pazienza se usa sempre la stessa finta, conta il risultato. Icardi o Higuain? Il Pipita ha fatto più gol e forse è il migliore al mondo. Bonucci? Tutti conoscono il suo valore, l'importante è che non lo si faccia rimpiangere. Tra poco tornerà Caldara, deve solo avere un pizzico di pazienza. Avrà tutto il tempo. Bonucci è un bravo ragazzo e mi ha aiutato tanto. Poi, ognuno fa le sue scelte. Il rinnovo? Volevo restare al Milan. Devo ringraziare Fassone e Mirabelli. Il Milan tornerà ad essere una grande squadra, ed io voglio essere qui quando accadrà. Voglio restare a lungo. Prima la società era mlto mediatica. Elliott ci ha trasmesso grande serenità. Ora siamo sicuri di avere una proprietà solida e siamo tranquilli. Gattuso? Fiducia assoluta da parte di tutti nei suoi confronti. E' un ottimo allenatore e una persona di cuore. Si è sempre schierato dalla nostra parte. Con quale allenatore mi sono trovato meglio? Mihajlovic, che mi aveva voluto anche alla Samp. Ma con Montella ho vinto un trofeo e con Gattuso mi trovo bene. Obiettivi del Milan? Conquistare un posto in Champions ed in Europa League andare più avanti possibile. Io voglio continuare a migliorare ed essere ricordato come un vincente ma anche come un bravo ragazzo".
Romagnoli a Sky:"Gattuso è sempre stato dalla nostra parte. Moriremmo per lui".
