Robinho:"Al Milan 4 anni straordinari. Ibra a 40 anni è un fenomeno"

[Tifo'o]

Robinho:"Al Milan 4 anni straordinari. Ibra a 40 anni è un fenomeno"

L'ex Milan, a TMW, ha parlato del suo passato in Rossonero.

"Al Milan Sono stati quattro anni bellissimi, ho segnato oltre 30 gol, abbiamo vinto uno Scudetto indimenticabile e anche una Supercoppa italiana. Quello era davvero un grande Milan, un top club mondiale in cui ho avuto la fortuna di giocare con tantissimi campioni: Pato, Gattuso, Seedorf, Pirlo, Ronaldinho, Thiago Silva, Inzaghi, Kakà, Ibrahimovic...

Le prestazioni di Ibra? Non mi sorprende affatto. Ibra è sempre stato un professionista esemplare, lui vive davvero per il calcio. Al Milan ho avuto il privilegio di giocare e allenarmi con lui, di vederlo tenere alto tutti i giorni il livello della squadra: è stato un onore per me e sinceramente non mi meraviglia che a quasi 40 anni sia ancora un fenomeno. I giovani talenti del nuovo ciclo rossonero hanno un bisogno assoluto dei consigli e dell'esperienza, oltre che del carattere, di un campione come Zlatan. Oggi sono un uomo nuovo, ho 36 anni e diciamo che ho messo la testa a posto (ride, ndr). Voglio mandare un forte abbraccio e un grosso in bocca al lupo per questa nuova stagione ai tifosi rossoneri in particolare, non li dimenticherò mai. Sempre forza Milan"

 

[Super_Lollo]

L'ex Milan, a TMW, ha parlato del suo passato in Rossonero.

"Al Milan Sono stati quattro anni bellissimi, ho segnato oltre 30 gol, abbiamo vinto uno Scudetto indimenticabile e anche una Supercoppa italiana. Quello era davvero un grande Milan, un top club mondiale in cui ho avuto la fortuna di giocare con tantissimi campioni: Pato, Gattuso, Seedorf, Pirlo, Ronaldinho, Thiago Silva, Inzaghi, Kakà, Ibrahimovic...

Le prestazioni di Ibra? Non mi sorprende affatto. Ibra è sempre stato un professionista esemplare, lui vive davvero per il calcio. Al Milan ho avuto il privilegio di giocare e allenarmi con lui, di vederlo tenere alto tutti i giorni il livello della squadra: è stato un onore per me e sinceramente non mi meraviglia che a quasi 40 anni sia ancora un fenomeno. I giovani talenti del nuovo ciclo rossonero hanno un bisogno assoluto dei consigli e dell'esperienza, oltre che del carattere, di un campione come Zlatan. Oggi sono un uomo nuovo, ho 36 anni e diciamo che ho messo la testa a posto (ride, ndr). Voglio mandare un forte abbraccio e un grosso in bocca al lupo per questa nuova stagione ai tifosi rossoneri in particolare, non li dimenticherò mai. Sempre forza Milan"

Quante bestemmie mi hai fatto tirare Roby..

 

[sunburn]

Quante bestemmie mi hai fatto tirare Roby..

E' al terzo posto nella mia classifica di bestemmie verso un nostro giocatore. Kluivert e Javi Moreno restano inavvicinabili..

 

[A.C Milan 1899]

E' al terzo posto nella mia classifica di bestemmie verso un nostro giocatore. Kluivert e Javi Moreno restano inavvicinabili..

Per me Blissett e Pitalek occupano i primi due posti, senza dubbio.

 

[wildfrank]

Per me Blissett e Pitalek occupano i primi due posti, senza dubbio.

Per Luther chiedere a Castagner ...

 

[Alfred Edwards]

E' al terzo posto nella mia classifica di bestemmie verso un nostro giocatore. Kluivert e Javi Moreno restano inavvicinabili..

E Laursen ce lo dimentichiamo così?

 

[zlatan]

Quante bestemmie mi hai fatto tirare Roby..

Sante parole....

 

[Albijol]

L'ex Milan, a TMW, ha parlato del suo passato in Rossonero.

"Al Milan Sono stati quattro anni bellissimi, ho segnato oltre 30 gol, abbiamo vinto uno Scudetto indimenticabile e anche una Supercoppa italiana. Quello era davvero un grande Milan, un top club mondiale in cui ho avuto la fortuna di giocare con tantissimi campioni: Pato, Gattuso, Seedorf, Pirlo, Ronaldinho, Thiago Silva, Inzaghi, Kakà, Ibrahimovic...

Le prestazioni di Ibra? Non mi sorprende affatto. Ibra è sempre stato un professionista esemplare, lui vive davvero per il calcio. Al Milan ho avuto il privilegio di giocare e allenarmi con lui, di vederlo tenere alto tutti i giorni il livello della squadra: è stato un onore per me e sinceramente non mi meraviglia che a quasi 40 anni sia ancora un fenomeno. I giovani talenti del nuovo ciclo rossonero hanno un bisogno assoluto dei consigli e dell'esperienza, oltre che del carattere, di un campione come Zlatan. Oggi sono un uomo nuovo, ho 36 anni e diciamo che ho messo la testa a posto (ride, ndr). Voglio mandare un forte abbraccio e un grosso in bocca al lupo per questa nuova stagione ai tifosi rossoneri in particolare, non li dimenticherò mai. Sempre forza Milan"

che cesso mamma mia

 

[A.C Milan 1899]

che cesso mamma mia

Rispetto alla melma che abbiamo avuto dopo si difendeva pure, è questo il dramma.

 

[Giangy]

che cesso mamma mia

Comunque era sempre meglio, di Luiz Adriano, Kalinic, Piatek.