I ristoratori, ma sopratutto i bar, sbagliano a protestare per riaprire, devono protestare per avere i tuoi ristori necessari. Il virus circola, inutile negarlo e nei bar ci si ammucchia.
Esatto.
E' folle pensare di tornare alla vita uguale uguale a prima fino alla prossima estate.
Avremmo gli ospedali al collasso nel giro di 2 mesi.
Chiunque ( non parlo di qui dentro) pro-aperture dice "muoiono solo i vecchi"
Verissimo, ma non ho mai sentito mezza, ma che dico mezza, mai sentito nemmeno un quarto di soluzione per evitare il disastro negli ospedali.
Come hai ben detto, il punto sono solo i soldi.
Tutti preferirebbero lavorare piuttosto che fare i mantenuti, ma penso anche che se gli dessero abbastanza soldi da coprire le spese fisse e qualcosa per campare, nessuno si lamenterebbe.
Come ho scritto più volte, la soluzione era li e chiara: chi s'è fatto i milioni negli ultimi 30 anni ( ed in Italia c'è pieno, pullulano proprio) , doveva fare sto sacrificio e non essere ristorato per nulla (oppure in modo minore), ma andava aiutato
totalmente chi davvero ne aveva bisogno.
Nel tecnico non so se sarebbe stato facile fare questi calcoli, ma presumo proprio di si.
Poi va beh, c'è un' altra questione, quella di certe zone d' Italia dove metà del fatturato è in nero, ma questa è un' altra storia, inutile discuterne.
Poi, c'è un' altra teoria che vorrei sottoporre, non so se realistica o meno, ma molti "esperti", sia destra che sinistra, ritengono che non sia assolutamente possibile risolvere la crisi economica senza aver risolto quella sanitaria.
E secondo me un fondo di verità ce l' ha, in un paese senza limitazioni, con contagi fuori controllo e ospedali totalmente collassati, oltre alle note categorie colpite ci sarebbe il grosso rischio che abbiano grossi problemi pure tutte le altre, quelli oggi aperte, facendo un danno ancora maggiore.
Insomma, morale della favola: al netto di qualche errore politico, magari anche grave, l' unico dito da puntare, è quello rivolto verso oriente.