Ripartire dalla.... spina dorsale.

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Sembra passata un'eternità eppure pochi mesi fa eravamo tutti entusiasti al solo pensiero di poter avere come 'spina dorsale' della squadra l'asse composto da donnarumma-bonucci-biglia- suso .
Poche squadre di serie A possono permettersi a livello tecnico, di personalità e di esperienza un qualcosa del genere.
La leadership , il valore e la classe di questi elementi però vanno riconosciuti e allora , partendo da questo presupposto, vanno messi nelle condizioni di farli rendere mettendo al loro fianco uomini che si adattino alla loro peculiarità e mai il contrario.
Giusto per capirci : bonucci è stato preso per guidare la difesa ergo al suo fianco va messo quello che è il migliore tra i compagni di reparto per farlo rendere al massimo del suo potenziale,congeniale ai pregi e ai limiti di leo, biglia è stato comprato con l'intento di far girare il centrocampo quindi la regia deve andare solo a lui, fuori dai dintorni i portatori di palla ma dentro solo onesti giocatori di rendimento e che fanno lavoro oscuro.
In avanti fiducia incondizionata a suso e su di lui e per lui va costruito e ricostruito il reparto offensivo.
Sono questi gli uomini dai quali ripartire , se non riconosciamo la loro superiorità tecnica allora davvero che rischiamo di sprecare e rinnegare il mercato di rafforzamento.
Borini e gli altri possono essere di contorno e completamento ma la classe , la qualità , la personalità di donnarumma, bonucci, biglia e suso devono essere le nostre certezze.
Mettere in dubbio le loro qualità o non metterli in condizioni di rendere è da pazzi.
E allora basta a suso esterno a tutta fascia e altre follie tattiche simili, nei momenti difficili si riparte dai forti ma bisogna costruire il milan per loro e su di loro sposando la loro classe e cercando di innalzare il livello delle loro prestazioni.
 
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