Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera in edicola oggi, 3 novembre, Boban e Maldini sono al lavoro per provare a convincere Elliott riguardo l'acquisto di rinforzi di esperienza, in modo da valorizzare i giovani.
E' chiaro che senza rinforzi di un certo peso a gennaio, per l'obiettivo Champions servirà un mezzo miracolo.
sì, ma in questa "notizia" c'è tutto e c'è niente.
Si danno per scontate due considerazioni macroscopiche:
1) I rinforzi di esperienza: serve gente di livello assoluto. Altrimenti gli esperti li abbiamo già da Biglia, passando per Bonaventura per arrivare ai Borini di turno. Il rinforzo di esperienza deve essere un rakitic, un vidal, un Kross, un Modric. Questa gente verrebbe mai al Milan? No, è impossibile.
2) Valorizzazione dei giovani: chi sarebbero i giovani da valorizzare perchè hanno importanti potenzialità? Forse Leao e forse nessun altro. Non è che se prendi l'impossibile Modric, allora Bennacer non torna ad essere un giocatorino da Empoli o Piatek un attaccante da Genoa o Paquetà un giocatore da campionato brasiliano.
A me sembrano "notizie" spifferate ad arte da due dirigenti che non sanno che pesci pigliare. Quindi mettono giù una situazione impossibile da concretizzarsi dando la colpa alla proprietà. Come se loro non avessero modo di scegliere il meglio tra lo sceglibile.
Il primo passo da fare sul mercato è solo uno e soltanto: cambiare i dirigenti che devono scegliere il meglio tra lo sceglibile e che devono portare avanti le trattative di acquisto e cessioni. Questa è la base per costruire il Milan. La progettazione e le competenze acquisite sul campo sono la base di tutto. E non "al momento calciatore X è forse meglio di calciatore Y, quindi prendiamo Y"