Riflessioni post Porto - Milan. C'è un problema strutturale?

Gunnar67

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Ieri Milan ingiudicabile, viste le assenze gravi. La squadra stessa ha avuto un atteggiamento da "salviamo le gambe e pensiamo al campionato, che tanto stasera anche se ci impegniamo siamo più deboli". Insomma, non avevano voglia di soffrire. Resta il fatto che, anche con tutti i titolari, la nostra squadra non e' certo tra le migliori 10 d'Europa, e forse nemmeno tra le migliori 15. Siamo al livello di una discreta squadra della Liga, nulla più. E quindi, in quanto tifosi del Milan, NON POSSIAMO essere soddisfatti. Tutto il resto sono balle.
 
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C'è un problema "semplicissimo": per competere a certi livelli servono giocatori e allenatori all'altezza. La nostra dimensioni, ad oggi, è il campionato italiano. E considerato gli ultimi due lustri, è già un miracolo. Per competere in Champions serve una proprietà all'altezza.
Ma non è vero.
serve se vuoi competere ogni anno, ma i ragazzotti che abbiamo ora se gli si fa fare esperienza possono nel giusto contesto prendersi soddisfazioni anche in europa.

ma ci vuole tempo e probabilmente un altro allenatore.
Pioli ci stà facendo fare lo step in italia e per il momento va bene così
 

Lineker10

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avete ragione, anche l'amico @Buciadignho. Questo thread (da cui sono scomparso per motivi lavorativi dopo averlo aperto) voleva solo essere un'occasione per uno spunto di riflessione. Io penso sia abbastanza ovvio che non possiamo pretendere tutto e subito, soprattutto guardando da dove arriviamo (non pensiamoci nemmeno). A volte perà un pò di autocritica cercando di capire i punti di debolezza o su cosa si possa lavorare potrebbe aiutare. La mia idea iniziale è che forse si potrebbe rinunciare a un filo di quantità per favorire un pò di qualità in campo. Per esempio Adlì potrebbe essere un innesto in tal senso, anche se ancora molto acerbo. Inoltre bisogna stilare una lista di priorità. Forse più che una "boa" in attacco avremmo bisogno di rinfoltire la nostra rosa con dei talentuosi giocolieri? in diregenza lo sapranno meglio di noi comunque
Infatti queste sconfitte sono proprio quelle che fanno riflettere. Non tanto noi tifosi quanto stanne certo i giocatori e lo staff.
Misurarsi con squadre piu forti mette a nudo i nostri punti deboli. Questa é la CL di quest'anno.

Per me non è un discorso di giocolieri perchè sul piano tecnico non ci stiamo dimostrando inferiori a nessuno. Certo un conto è giocare con Theo un altro con Ballo Giue, ma questo ci sta, vale un po' per tutti.

Sul discorso punta, io dico da un po' che il piu forte che abbiamo in rosa sia Rebic e che adesso sia diventato imprescindibile per noi.
L'anno scorso quando veniva messo nel ruolo storceva la bocca e ha fatto piu di una prestazione mediocre, tanto da obbligare a metterci Leao. Dunque l'assenza di Ibra è pesata come un macigno.
Questa stagione invece è rientrato con altro piglio e convinzione, facendo sempre prestazioni eccellenti da centravanti, ruolo dove ormai gioca meglio che da esterno. Siamo nella situazione paradossale per cui è lui adesso il titolare e quando manca si sente. Queste cose succedono nel calcio da una stagione all'altra.

Per il futuro andrebbe riflettuto bene sulle caratteristiche che debba avere il sostituto di Ibra secondo me. Un centravanti boa alla Giroud sembra sia una soluzione utile in tante situazioni (vedi il goal al Verona, che l'anno scorso non avremmo mai segnato) ma forse il titolare deve essere una punta piu mobile e tecnica, piu simile a Rebic.
 

Lineker10

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Questo spirito sembra essere ormai dimenticato da tutti. Tristemente aggiungo, spero comunque di vincere una o due partite prima di lasciare e spero anche di andare in EL, per questo spero di cambiare marcia già dalla prossima.
In effetti al momento del sorteggio c'erano pessimismo ma anche consapevolezza. Poi come succede le emozioni prendono il sopravvento e certi ragionamenti fatti a mente lucida si dimenticano.
Mancano tre partite e vedremo come andranno. Se recuperiamo qualche giocatore importante (essenzialmente Rebic Theo e Brahim) penso che vedremo un Milan ben diverso da quello di Oporto.
 
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In effetti al momento del sorteggio c'erano pessimismo ma anche consapevolezza. Poi come succede le emozioni prendono il sopravvento e certi ragionamenti fatti a mente lucida si dimenticano.
Mancano tre partite e vedremo come andranno. Se recuperiamo qualche giocatore importante (essenzialmente Rebic Theo e Brahim) penso che vedremo un Milan ben diverso da quello di Oporto.

sì anche a me piacciono gli attaccanti mobili. Non sono della scuola catalana estremista del "l'attaccante è il gioco" :) ma nel calcio moderno preferisco cento volte una punta mobile rispetto a una boa
 

Lineker10

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sì anche a me piacciono gli attaccanti mobili. Non sono della scuola catalana estremista del "l'attaccante è il gioco" :) ma nel calcio moderno preferisco cento volte una punta mobile rispetto a una boa
Guarda al Milan credo abbiano fatto una valutazione sbagliata. Vedremo nel proseguo della stagione.

L'anno scorso ci siamo misurati solo in Italia in pratica, in EL non abbiamo incontrato avversari di livello e anzi quando è successo le abbiamo prese (Lille e United). Troppo poco forse per fare una valutazione completa.
Misurandoci con le italiane abbiamo visto che ci mancava peso davanti, in assenza di Ibra. La soluzione è stata prendere Giroud. Sotto tutti gli aspetti è un ragionamento lineare che ci sta. In Italia la coppia Ibra-Giroud risolverà una marea di partite e ci daranno punti nelle situazioni che conosciamo, quando cioe avremo avversari che ci aspettano chiusi dietro.

Quest'anno invece ci stiamo misurando ad un livello superiore, sia al nostro che a tutta la Serie A attuale.
Quindi stiamo scoprendo che per fare il salto di qualità e giocare in modo europeo al pari delle avversarie del nostro girone non ci serve una prima punta che dia peso in area, ma al contrario una mobile che non dia punti di riferimento e aumenti il tasso tecnico davanti, dando profondità, saltando l'uomo, aprendo spazi. Per cui deve giocare Rebic e non Giroud/Ibra.
Almeno io vedo questo.
 
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