Ricketts - Milan: due diligence in corso. Novità a breve.

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Roccoro

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Il Corriere della Sera in edicola oggi, sabato 23 giugno 2018: i Ricketts hanno fatto capire di volere la maggioranza del Milan. Bisognerà capire se riusciranno a prenderla. Yonghong Li preferirebbe che il nuovo socio iniziasse in minoranza per poi salire.

Ma lo stesso Li porta avanti trattative anche con altri soggetti. Non solo con i Ricketts. Si va verso un derby tutto americano per il futuro del Milan. I Ricketts premono sull'acceleratore per superare i concorrenti e chiudere con Li il quale, in ogni caso, è sicuro di chiudere la trattativa col nuovo socio che poi, a sua volta, rimborserà Elliott versando i 32 milioni. In questo modo, Li non perderà l'investimento fatto.

Ultime novità da Sky sulla situazione societaria del Milan: oggi è stata una giornata storica. Un bivio. E' arrivato il comunicato della famiglia Ricketts che annunciavano la voglia di comprare il Milan. Prima, Elliott ha sottoscritto l'aumento di capitale.

Di Stefano:"Da quello che abbiamo scoperto è che c'è una due diligence in corso con i Ricketts. Novità nel week end. Vedremo se i Ricketts entreranno come socio di minoranza o di maggioranza. Ma ci sono sempre anche altri soggetti interessati al Milan".

Di Marzio:"Fassone e Mirabelli stanno cercando di capire cosa succederà. In genere, chi entra porta i propri uomini in società".


Luca Pagni: la trattativa tra i Rickets e Yonghong Li, che è stato avvistato a New York, è arrivata alle fasi finali. Ma non è scontato che il club rossonero finisca ai Ricketts. In corsa c'è anche un altro soggetto americano, il famoso Mr X, portato da Goldman Sachs. E c'è anche tensione tra i due rivali. Chi acquisterà il Milan, in ogni caso dovrà vedersela anche con il fondo Elliott che poche ore fa ha versato i 32 milioni di euro non depositati da Li.

Peppe fetish ha detto che il Milan gli ha pre allertati per una possibile cambio di proprietà nel weekend end... Io dò già il benvenuto alla famiglia Ricketts: fateci tornare dove ci compete! #MakeACMilanGreatAgain
 

corvorossonero

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Il Corriere della Sera in edicola oggi, sabato 23 giugno 2018: i Ricketts hanno fatto capire di volere la maggioranza del Milan. Bisognerà capire se riusciranno a prenderla. Yonghong Li preferirebbe che il nuovo socio iniziasse in minoranza per poi salire.

Ma lo stesso Li porta avanti trattative anche con altri soggetti. Non solo con i Ricketts. Si va verso un derby tutto americano per il futuro del Milan. I Ricketts premono sull'acceleratore per superare i concorrenti e chiudere con Li il quale, in ogni caso, è sicuro di chiudere la trattativa col nuovo socio che poi, a sua volta, rimborserà Elliott versando i 32 milioni. In questo modo, Li non perderà l'investimento fatto.

Ultime novità da Sky sulla situazione societaria del Milan: oggi è stata una giornata storica. Un bivio. E' arrivato il comunicato della famiglia Ricketts che annunciavano la voglia di comprare il Milan. Prima, Elliott ha sottoscritto l'aumento di capitale.

Di Stefano:"Da quello che abbiamo scoperto è che c'è una due diligence in corso con i Ricketts. Novità nel week end. Vedremo se i Ricketts entreranno come socio di minoranza o di maggioranza. Ma ci sono sempre anche altri soggetti interessati al Milan".

Di Marzio:"Fassone e Mirabelli stanno cercando di capire cosa succederà. In genere, chi entra porta i propri uomini in società".


Luca Pagni: la trattativa tra i Rickets e Yonghong Li, che è stato avvistato a New York, è arrivata alle fasi finali. Ma non è scontato che il club rossonero finisca ai Ricketts. In corsa c'è anche un altro soggetto americano, il famoso Mr X, portato da Goldman Sachs. E c'è anche tensione tra i due rivali. Chi acquisterà il Milan, in ogni caso dovrà vedersela anche con il fondo Elliott che poche ore fa ha versato i 32 milioni di euro non depositati da Li.

Leggo di gente che ringrazia Li, che dice che dovremmo avere più riconoscenza per proprietà e managment. Ma dico siete seri?
Oggi se non avessimo avuto le spalle coperte da Elliott, il Milan era tecnicamente fallito, in default e non si sarebbe potuto iscrivere nemmeno al campionato italiano. E dobbiamo ringraziarli? si se ti tolgono dai piedi li ringrazio.
Debiti su debiti, Mercato totalmente a debito, sbeffeggiati da tutto il mondo, l'Uefa che ci boccia VA e SA. Rischio esclusione dalle coppe, e dobbiamo pure avere riconoscenza, nemmeno se avessero vinto 3 coppe. Pazzesco.
 

JohnDoe

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Mr Ricketts e uno che gestisce tanti fondi molto potenti in USA . gestisce anche un fondo con 40 bln di assets : TD Ameritrade ed e anche CEO di Incapital LLC una societa di servizi finanziari che e partner di Bank of America,Goldman Sachs, Fannie Mae.
 

babsodiolinter

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DMZtheRockBear

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Credo Maldini con i Ricketts sia più che possibile.
Sui dirigenti non saprei, io non li odio per sport come molti fanno qui dentro. Sono criticabili, ma un secondo anno glielo darei. Vediamo.
In caso dovesse arrivare Conte come dicono, mi piacerebbe Gattuso rimanesse a fare il secondo,ma è difficile.
Se Mirabelli dovesse andare via, il nome migliore da prendere è Berta secondo me.
 

Montag84

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Leggo di gente che ringrazia Li, che dice che dovremmo avere più riconoscenza per proprietà e managment. Ma dico siete seri?
Oggi se non avessimo avuto le spalle coperte da Elliott, il Milan era tecnicamente fallito, in default e non si sarebbe potuto iscrivere nemmeno al campionato italiano. E dobbiamo ringraziarli? si se ti tolgono dai piedi li ringrazio.
Debiti su debiti, Mercato totalmente a debito, sbeffeggiati da tutto il mondo, l'Uefa che ci boccia VA e SA. Rischio esclusione dalle coppe, e dobbiamo pure avere riconoscenza, nemmeno se avessero vinto 3 coppe. Pazzesco.

Li ha scelto di non pagare.

Riconoscenti magari no, ma nemmeno mestruati verso ogni cosa buona fatta dalla proprietá in questo anno.
 
S

Sotiris

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Il Corriere della Sera in edicola oggi, sabato 23 giugno 2018: i Ricketts hanno fatto capire di volere la maggioranza del Milan. Bisognerà capire se riusciranno a prenderla. Yonghong Li preferirebbe che il nuovo socio iniziasse in minoranza per poi salire.

Ma lo stesso Li porta avanti trattative anche con altri soggetti. Non solo con i Ricketts. Si va verso un derby tutto americano per il futuro del Milan. I Ricketts premono sull'acceleratore per superare i concorrenti e chiudere con Li il quale, in ogni caso, è sicuro di chiudere la trattativa col nuovo socio che poi, a sua volta, rimborserà Elliott versando i 32 milioni. In questo modo, Li non perderà l'investimento fatto.

Ultime novità da Sky sulla situazione societaria del Milan: oggi è stata una giornata storica. Un bivio. E' arrivato il comunicato della famiglia Ricketts che annunciavano la voglia di comprare il Milan. Prima, Elliott ha sottoscritto l'aumento di capitale.

Di Stefano:"Da quello che abbiamo scoperto è che c'è una due diligence in corso con i Ricketts. Novità nel week end. Vedremo se i Ricketts entreranno come socio di minoranza o di maggioranza. Ma ci sono sempre anche altri soggetti interessati al Milan".

Di Marzio:"Fassone e Mirabelli stanno cercando di capire cosa succederà. In genere, chi entra porta i propri uomini in società".


Luca Pagni: la trattativa tra i Rickets e Yonghong Li, che è stato avvistato a New York, è arrivata alle fasi finali. Ma non è scontato che il club rossonero finisca ai Ricketts. In corsa c'è anche un altro soggetto americano, il famoso Mr X, portato da Goldman Sachs. E c'è anche tensione tra i due rivali. Chi acquisterà il Milan, in ogni caso dovrà vedersela anche con il fondo Elliott che poche ore fa ha versato i 32 milioni di euro non depositati da Li.

Yonghong Li lo ringrazio, o meglio ringrazio chi sta dietro di lui, perché di fronte alla posizione politica presa dalla Uefa, che non si aspettavano, la quale Uefa non ha bocciato i conti di una s.p.a. (infatti sono migliori ora di quelli lasciati dalla precedente) ma ha bocciato una modalità di acquisizione (cosa che non le compete affatto), hanno scelto di bilanciare le proprie legittime aspettative economiche con il bene del Milan, onde togliere qualsiasi alibi a chi ci vuole fuori dall'Europa League.

Chi sta dietro a Li, poteva tranquillamente mettere i 32 milioni di euro, come era sempre stato fatto prima, quindi non è vero che improvvisamente ci hanno lasciato alla guazza per insolvenza, bensì per scelta.
Adesso che avremo l'ammmmmericano e non il cattivone cinese sicuramente giocheremo, in un modo o nell'altro, l'Europa League.
 
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Leggo di gente che ringrazia Li, che dice che dovremmo avere più riconoscenza per proprietà e managment. Ma dico siete seri?
Oggi se non avessimo avuto le spalle coperte da Elliott, il Milan era tecnicamente fallito, in default e non si sarebbe potuto iscrivere nemmeno al campionato italiano. E dobbiamo ringraziarli? si se ti tolgono dai piedi li ringrazio.
Debiti su debiti, Mercato totalmente a debito, sbeffeggiati da tutto il mondo, l'Uefa che ci boccia VA e SA. Rischio esclusione dalle coppe, e dobbiamo pure avere riconoscenza, nemmeno se avessero vinto 3 coppe. Pazzesco.

Veramente le spalle al Milan le ha sempre coperte Li.
Li ha versato oltre 400 milioni di suo per l’acquisto del Milan, Elliot ne ha prestati 180 , ma per questa quota ha voluto a garanzia l’intera societá.

Li ha fatto aumenti di capitale per 88 milioni, mai nessuno in Italia aveva mai messo tanto in una societá di calcio.

Il mercato a debito cosa vuol dire? Nessun acquisto viene pagato cash, mai, ne tantomeno con i soldi della proprietá. Tutti gli acquisti si fanno sempre con pagamenti pluriennali a carico della societá, cosí fanno tutti e cosí ha fatto il Milan. La bravura del management é stata che questo mega investimento é stato assorbito dai conti senza il minimo aggravio al bilancio, che anzi chiude una quindicina di milioni addirittura meglio di quello precedente.

Insomma:

1) ci ha liberato da Berlusconi
2) ha investito oltre mezzo miliardo di euro direttamente
3) Ha permesso e voluto che la societá di tornare ad investire
4) Ha fatto questo con un mamagment che ha tenuto i conti in linea nonostante i notevoli investimenti.

Li in ogni caso resterá una pietra miliare del ritorno del Milan agli antichi fasti e se anche dovesse cedere una quota merita lketerno ringraziamento dei tifosi.
 

Victorss

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Yonghong Li lo ringrazio, o meglio ringrazio chi sta dietro di lui, perché di fronte alla posizione politica presa dalla Uefa, che non si aspettavano, la quale Uefa non ha bocciato i conti di una s.p.a. (infatti sono migliori ora di quelli lasciati dalla precedente) ma ha bocciato una modalità di acquisizione (cosa che non le compete affatto), hanno scelto di bilanciare le proprie legittime aspettative economiche con il bene del Milan, onde togliere qualsiasi alibi a chi ci vuole fuori dall'Europa League.

Chi sta dietro a Li, poteva tranquillamente mettere i 32 milioni di euro, come era sempre stato fatto prima, quindi non è vero che improvvisamente ci hanno lasciato alla guazza per insolvenza, bensì per scelta.
Adesso che avremo l'ammmmmericano e non il cattivone cinese sicuramente giocheremo, in un modo o nell'altro, l'Europa League.

Veramente le spalle al Milan le ha sempre coperte Li.
Li ha versato oltre 400 milioni di suo per l’acquisto del Milan, Elliot ne ha prestati 180 , ma per questa quota ha voluto a garanzia l’intera societá.

Li ha fatto aumenti di capitale per 88 milioni, mai nessuno in Italia aveva mai messo tanto in una societá di calcio.

Il mercato a debito cosa vuol dire? Nessun acquisto viene pagato cash, mai, ne tantomeno con i soldi della proprietá. Tutti gli acquisti si fanno sempre con pagamenti pluriennali a carico della societá, cosí fanno tutti e cosí ha fatto il Milan. La bravura del management é stata che questo mega investimento é stato assorbito dai conti senza il minimo aggravio al bilancio, che anzi chiude una quindicina di milioni addirittura meglio di quello precedente.

Insomma:

1) ci ha liberato da Berlusconi
2) ha investito oltre mezzo miliardo di euro direttamente
3) Ha permesso e voluto che la societá di tornare ad investire
4) Ha fatto questo con un mamagment che ha tenuto i conti in linea nonostante i notevoli investimenti.

Li in ogni caso resterá una pietra miliare del ritorno del Milan agli antichi fasti e se anche dovesse cedere una quota merita lketerno ringraziamento dei tifosi.

Daccordo, Propendo anche io per questo tipo di analisi, al momento.
 
Stato
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