Ricciardi:"Non torneremo alla normalità con vaccinazione di massa".

Lineker10

Senior Member
Registrato
20 Giugno 2017
Messaggi
32,390
Reaction score
19,600
Riecco Walter Ricciardi. Ecco quanto dichiarato nel corso di un webinar:"Se si fosse adottata una strategia no Covid, come quella impiegata da paesi la Nuova Zelanda o l'Australia, "e se le cose si fossero fatte nel modo giusto, se nelle varie fasi i miei avvertimenti fossero stati seguiti, la terza ondata l'avremmo potuta evitare e oggi staremmo in una condizione di normalità. Dobbiamo assolutamente vaccinare quanto prima possibile e quanto più possibile, ma dobbiamo anche capire che il vaccino di massa non sarà l'arma di liberazione che ci garantirà il ritorno alla normalità. L'unica cosa che ce la garantirà è la combinazione di più armi. Normalmente basterebbe un lockdown di 2-3 settimane, ma per una situazione di circolazione intensa come la nostra, ne servirebbe uno di 5-6 settimane, da fare fare ovviamente con misure di supporto del reddito. Per mantenere le zone protette libere dal virus, bisogna poi convertire tutti gli alberghi e le strutture che accolgono turisti per la quarantena e isolamento, dove mettere tutti i turisti e chi arriva da fuori, come fatto in in Nuova Zelanda. La strategia no Covid richiede forti investimenti iniziali ma è molto più vantaggiosa rispetto a quella a yo-yo, con parziali chiusure e riaperture, morti e impoverimento economico. L'Europa non lo capisce, servirebbe una decisione convinta dei governi. In mancanza si può ipotizzare anche un percorso dal basso, promosso da città e regioni".

Personaggio che detesto ma riguardo ai danni della strategia a yoyo come la chiama lui sono abbastanza d'accordo.
 

danjr

Senior Member
Registrato
30 Agosto 2012
Messaggi
11,445
Reaction score
3,173
Riecco Walter Ricciardi. Ecco quanto dichiarato nel corso di un webinar:"Se si fosse adottata una strategia no Covid, come quella impiegata da paesi la Nuova Zelanda o l'Australia, "e se le cose si fossero fatte nel modo giusto, se nelle varie fasi i miei avvertimenti fossero stati seguiti, la terza ondata l'avremmo potuta evitare e oggi staremmo in una condizione di normalità. Dobbiamo assolutamente vaccinare quanto prima possibile e quanto più possibile, ma dobbiamo anche capire che il vaccino di massa non sarà l'arma di liberazione che ci garantirà il ritorno alla normalità. L'unica cosa che ce la garantirà è la combinazione di più armi. Normalmente basterebbe un lockdown di 2-3 settimane, ma per una situazione di circolazione intensa come la nostra, ne servirebbe uno di 5-6 settimane, da fare fare ovviamente con misure di supporto del reddito. Per mantenere le zone protette libere dal virus, bisogna poi convertire tutti gli alberghi e le strutture che accolgono turisti per la quarantena e isolamento, dove mettere tutti i turisti e chi arriva da fuori, come fatto in in Nuova Zelanda. La strategia no Covid richiede forti investimenti iniziali ma è molto più vantaggiosa rispetto a quella a yo-yo, con parziali chiusure e riaperture, morti e impoverimento economico. L'Europa non lo capisce, servirebbe una decisione convinta dei governi. In mancanza si può ipotizzare anche un percorso dal basso, promosso da città e regioni".
Quello che dice Ricciardi è quello che sostengo io da sempre. Era meglio fare un Lockdown di 2 settimane a Settembre, o lo schifo che ci hanno propinato? in Nuova Zelanda (ok, avvantaggiata perché è un'isola con poche persona) ma fanno lockdown anche con pochissimi casi, alternati a mesi di totale libertà. Poi ognuno faccia i suoi ragionamenti.
 
Registrato
26 Febbraio 2018
Messaggi
5,945
Reaction score
2,748
Riecco Walter Ricciardi. Ecco quanto dichiarato nel corso di un webinar:"Se si fosse adottata una strategia no Covid, come quella impiegata da paesi la Nuova Zelanda o l'Australia, "e se le cose si fossero fatte nel modo giusto, se nelle varie fasi i miei avvertimenti fossero stati seguiti, la terza ondata l'avremmo potuta evitare e oggi staremmo in una condizione di normalità. Dobbiamo assolutamente vaccinare quanto prima possibile e quanto più possibile, ma dobbiamo anche capire che il vaccino di massa non sarà l'arma di liberazione che ci garantirà il ritorno alla normalità. L'unica cosa che ce la garantirà è la combinazione di più armi. Normalmente basterebbe un lockdown di 2-3 settimane, ma per una situazione di circolazione intensa come la nostra, ne servirebbe uno di 5-6 settimane, da fare fare ovviamente con misure di supporto del reddito. Per mantenere le zone protette libere dal virus, bisogna poi convertire tutti gli alberghi e le strutture che accolgono turisti per la quarantena e isolamento, dove mettere tutti i turisti e chi arriva da fuori, come fatto in in Nuova Zelanda. La strategia no Covid richiede forti investimenti iniziali ma è molto più vantaggiosa rispetto a quella a yo-yo, con parziali chiusure e riaperture, morti e impoverimento economico. L'Europa non lo capisce, servirebbe una decisione convinta dei governi. In mancanza si può ipotizzare anche un percorso dal basso, promosso da città e regioni".

Ve lo dicono anche apertamente che sti vaccini non servono a un ca Più di così.
 

gabri65

BFMI-class member
Registrato
26 Giugno 2018
Messaggi
24,375
Reaction score
22,628
Riecco Walter Ricciardi. Ecco quanto dichiarato nel corso di un webinar:"Se si fosse adottata una strategia no Covid, come quella impiegata da paesi la Nuova Zelanda o l'Australia, "e se le cose si fossero fatte nel modo giusto, se nelle varie fasi i miei avvertimenti fossero stati seguiti, la terza ondata l'avremmo potuta evitare e oggi staremmo in una condizione di normalità. Dobbiamo assolutamente vaccinare quanto prima possibile e quanto più possibile, ma dobbiamo anche capire che il vaccino di massa non sarà l'arma di liberazione che ci garantirà il ritorno alla normalità. L'unica cosa che ce la garantirà è la combinazione di più armi. Normalmente basterebbe un lockdown di 2-3 settimane, ma per una situazione di circolazione intensa come la nostra, ne servirebbe uno di 5-6 settimane, da fare fare ovviamente con misure di supporto del reddito. Per mantenere le zone protette libere dal virus, bisogna poi convertire tutti gli alberghi e le strutture che accolgono turisti per la quarantena e isolamento, dove mettere tutti i turisti e chi arriva da fuori, come fatto in in Nuova Zelanda. La strategia no Covid richiede forti investimenti iniziali ma è molto più vantaggiosa rispetto a quella a yo-yo, con parziali chiusure e riaperture, morti e impoverimento economico. L'Europa non lo capisce, servirebbe una decisione convinta dei governi. In mancanza si può ipotizzare anche un percorso dal basso, promosso da città e regioni".

Il criminale parla della Nuova Zelanda perché ultimamente hanno fatto passare le immagini della America's Cup, mostrando un paese felice e non ostaggio dei lockdowns, che vengono fatti in maniera sobria e seria.

Anche questo, come gli altri, se ne sta a sbraitare insulsità dietro a una scrivania, non avendo nessuna esperienza sensoriale del mondo reale.

Gente che vive in un mondo buio e oppresso, confinato tra quattro mura, come i loro cervelli.
 
Registrato
4 Settembre 2012
Messaggi
1,423
Reaction score
283
Sacrifici iniziali? Tra marzo e giugno ci siamo fatti 3 mesi di lockdown TOTALE. A cosa è servito? A niente.
 

danjr

Senior Member
Registrato
30 Agosto 2012
Messaggi
11,445
Reaction score
3,173
Il criminale parla della Nuova Zelanda perché ultimamente hanno fatto passare le immagini della America's Cup, mostrando un paese felice e non ostaggio dei lockdowns, che vengono fatti in maniera sobria e seria.

Anche questo, come gli altri, se ne sta a sbraitare insulsità dietro a una scrivania, non avendo nessuna esperienza sensoriale del mondo reale.

Gente che vive in un mondo buio e oppresso, confinato tra quattro mura, come i loro cervelli.
La NZ attua una strategia molto intelligente, ovviamente aiutata dalle condizioni specifiche in cui si trova. Però come ben saprai anche la stessa America’s cup è stata rinviata di qualche giorno per via del Lockdown, ad esempio in Italia e in Europa non sarebbe mai successo, sarebbe andata avanti come da calendario. Loro fanno un lockdonw serio e intelligente, anche di pochi giorrni, a seconda dei contagi, e poi si vivono la loro vita nei rimanenti.
Però a Settembre quando si vociferava una chiusura di un paio di settimane, tutti a urlare che i contagi erano bassi e non si giustificava la chiusura. Il punto è che noi seguiamo il virus, loro cercano di anticipato.
 
Alto