Come riportato dalla GDS, la stagione 2018/2019 ha fatto registrare lo spread più alto della storia dei ricavi commerciali di Milan e Inter. I nerazzurri hanno toccato quota 365 mln di euro. Milan a -159 mln rispetto ai cugini. Non si era mai visto un divario così ampio. Il Milan, fino al 2016, era avanti.
Nel 2016 infatti arrivò Suning che cominciò a pompare GRAN SOLDONI nell’Inda, al punto che un anno dopo una Inter SENZA Champions aveva già 80 milioni di ricavi in più rispetto al 2016.
È tutta qui la differenza, altroché lavorare bene, competenza ecc, tutte cose importanti ma senza il vile, vilissimo, gretto, grettissimo denaro fresco pompato dentro da Suning (perché è stato quello a fare la differenza, mentre giustamente il Milan deve autofinanziarsi perché ha sbagliato la compagna acquisti del 2017, no perché tutti la menano col fatto che abbiamo speso un botto di soldi, peccato che la stragrande maggioranza siano stati spesi dal Mirabello, poi è arrivato Idiott che oltre a spendere poco sul mercato non mette un euro in sponsorizzazioni nemmeno a torturarlo) l’Inda si dimenticherebbe, si scorderebbe, si sognerebbe, di girare con gente come Lukaku, Eriksen, Godin ecc.