Interessante, sacrificheresti la "democrazia" per un principe che ti garantisca una vita dignitosa? Un lavoro con una buona entrata che ti dia una buona vita? D'altronde se hai questo a cosa ti interessa il resto? Un po come Hobbes un patto sociale tra cittadini e Re. Il Re ti da quello che tu desideri in cambio sacrifichi tutti i suoi "diritti".. ti metti a manifestare se hai uno stipendio che ti copre cibo, affitto, elettricità, vacanze ecc?
La "democrazia" che abbiamo noi è solo un'illusione, trattasi di oligarchia mascherata. La vera democrazia potrebbe andare bene per governare un piccolo villaggio in cui tutti possono riunirsi in piazza per discutere le questioni più importanti, al massimo, ma anche lì sarebbe un delirio. La realtà è che gli esseri umani si muovono in modo efficiente solo con una chiara catena di comando, guidata da una persona competente e conscia della responsabilità che grava sulle sue spalle.
I nostri sistemi di "governo" attuali sono una barzelletta, nessuno governa veramente, sono tutti attorucoli controllati da forze esterne intente a fare i propri interessi.
Il problema alla base di tutto, comunque, resta l'impostazione della nostra società. Ci siamo evoluti per vivere in comunità da 200-300 persone massimo, tutti con un legame emotivo/di parentela tra loro, lo schifo che abbiamo oggi invece sono formicai da decine o centinaia di milioni di persone unite dall'idea astratta di patria o religione, masse che si muovono in preda al delirio emotivo del momento e che renderebbero impossibile anche al più illuminato dei monarchi di governare. Basta infiltrare spie e sabotatori, far girare voci false ed è un attimo radunare una folla che decapiti il "tiranno", cosa che gli americani fanno regolarmente da decenni (es. Saddam, Gheddafi).
Con l'avvento dell'agricoltura abbiamo perso qualsiasi possibilità di vivere in un gruppo sociale funzionante secondo la nostra biologia. La storia degli ultimi 10000 anni è lo sfruttamento ininterrotto delle masse contadine da parte delle classi alte, sistema che prima della possibilità di accumulare ricchezza e la divisione in caste sociali non esisteva.