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Alfreg Gomis, ex Spal, alla GDS su Maignan:" È un ottimo portiere, molto sicuro di sé, con grande capacità fisica. Bravo sulla linea di porta, trasmette molta sicurezza alla difesa e al resto della squadra. Non gli può che far bene la scuola italiana, è diversa e arricchirà il suo bagaglio: scoprirà tecniche di base un po’ differenti. Alla sua età gli farà solo piacere questa esperienza. Esperto sui rigori? Non mi sorprende perché è un tipo molto freddo davanti all’attaccante. I rigori sono una lotteria per chi li tira ma anche per chi li para. Serve molto studio, un po’ di fortuna e appunto sangue freddo come il suo, per aspettare all’ultimo prima di buttarsi, senza dare indizi all’avversario. Il salto dal Lille al Milan? Se l’è un po’ cercata... nel senso che ha fatto una grande stagione e si è meritato di poter cambiare club. Poteva anche decidere di giocare la Champions con il Lilla, ma alla sua età ha magari voglia ed esperienza per fare un ulteriore passo in avanti. Quindi gli consiglio solo di godersela".
Hervè Renard, CT dell'Arabia che lo volle al Lille:"E' fantastico e possiede ampi margini di miglioramento. Al Lille me lo segnalò un mio fidato assistente. Arrivò per nemmeno un milione dal PSG, dove era quarta scelta. Lo nominai subito secondo portiere. Era motivato. L'esordio? Parò un rigore col Rennes per poi ripetersi alla seconda partita. E diventò titolare. Prima di andare via gli dissi:"Il tuo obiettivo è diventare uno dei portieri della nazionale". Ce l'ha fatta. E' un talento che non si vede ogni giorno. In Ligue 1 è dello stesso livello di Navas. E' un grande acquisto per il Milan. Non ha nulla da invidiare a Gigio. Arriva per fare il titolare. E' un portiere completo, forte tra i pali, nelle uscite e coi piedi. Non entra in panico se deve rinviare di destro o sinistro. Fuori dal campo è uno tranquillo. Ci siamo sentiti l'altro giorno e mi ha subito risposto. Ha personalità da vendere ma non dice cose a sproposito. Sono fiero di lui e lo saranno anche i tifosi del Milan".
Hervè Renard, CT dell'Arabia che lo volle al Lille:"E' fantastico e possiede ampi margini di miglioramento. Al Lille me lo segnalò un mio fidato assistente. Arrivò per nemmeno un milione dal PSG, dove era quarta scelta. Lo nominai subito secondo portiere. Era motivato. L'esordio? Parò un rigore col Rennes per poi ripetersi alla seconda partita. E diventò titolare. Prima di andare via gli dissi:"Il tuo obiettivo è diventare uno dei portieri della nazionale". Ce l'ha fatta. E' un talento che non si vede ogni giorno. In Ligue 1 è dello stesso livello di Navas. E' un grande acquisto per il Milan. Non ha nulla da invidiare a Gigio. Arriva per fare il titolare. E' un portiere completo, forte tra i pali, nelle uscite e coi piedi. Non entra in panico se deve rinviare di destro o sinistro. Fuori dal campo è uno tranquillo. Ci siamo sentiti l'altro giorno e mi ha subito risposto. Ha personalità da vendere ma non dice cose a sproposito. Sono fiero di lui e lo saranno anche i tifosi del Milan".