Noi ci siamo sempre detti che il problema più grosso del Milan è il livello medio della squadra: ci sono troppi giocatori mediocri e pochi giocatori di caratura superiore, tant'è che sono meno delle dita di una mano e uno di questi giocatori gioca in porta, quindi quelli movimento sono 3 o 4.
Reijnders lo vendono, Theo pure: ci stiamo livellando sempre più in basso. È una strategia perdente, voglio proprio vedere se avranno il coraggio di farci presentare con quel centrocampo ai nastri di partenza.
Delle volte a una squadra bastano pochi innesti per farla svoltare.
Il Milan è costruito male ma ha qualità.
Se si azzeccano delle operazioni in entrata e alcune in uscita per me si può allestire una bella squadretta.
Chiaramente io parlo solo di campo ma poi società, dirigenza e staff tecnico devono fare il loro, altrimenti parliamo del nulla.
Ho descritto non a caso il Milan quest'anno un club di dilettanti.
Un ds serio oggi sai che fa ?
Prende theo, leao e mike e ci parla prima a tu per tu e poi assieme per capire se hanno ancora il fuoco dentro.
Se quel fuoco si è spento ci si separa per il bene di tutti.
Ma se i tre ragazzi soffrono per l'anno appena vissuto e vogliono prendersi la rivincita e riprendersi il Milan allora vanno tenuti.
È nel malessere di questi ragazzi la chiave per risalire.