Redbird: un grande nome e giovani No spese folli. Come gli Yankees.

marcus1577

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Stiamo parlando di una proprietà che lascia comunque una quota di minoranza ad Elliott.Ma secondo voi,può essere una proprietà che spende?Basta questo per capire che Redbird ed Elliott sono la stessa cosa(come modus operandi intendo).
Uno schifo,proprio uno schifo
Ma chi compra una società e lascia i vecchi dirigenti al comando ...??
Tutti forse anche scaroni?
Le pagliacciate esistono solo da noi.
Comprano il milan con i soldi in prestito da elliott??
Questi sono da ufficio inchiesta!!
Io un giorno vorrei vedere il mio milan libero da questi personaggi e schifezze
 

Toby rosso nero

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Ma chi compra una società e lascia i vecchi dirigenti al comando ...??
Tutti forse anche scaroni?
Le pagliacciate esistono solo da noi.
Comprano il milan con i soldi in prestito da elliott??
Questi sono da ufficio inchiesta!!
Io un giorno vorrei vedere il mio milan libero da questi personaggi e schifezze

Io mi sto godendo ancora la festa e continuo a non pensarci, ma veramente questa situazione è grottesca.
Vorrei dire "aspettiamo per capirne di più", ma come al solito di cose chiare non ce ne saranno, o quantomeno non le spiegheranno.
 

Lineker10

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È il minimo essere scettici..basta che ascolti quello che dicono e come operano.
Senza investimenti non ci entri nelle top 8 in Europa,non lo dico io ma parlano i numeri.
Elliott ha fatto il suo e lo ha fatto bene.Ora ci serviva qualcuno che aprisse i rubinetti,non un altro Elliott
Cosa significa investimenti?
Comprare giocatori in pratica
 

babsodiolinter

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Aspetta perché forse mi spiego male..
Cedere i big per fare cassa è anche uguale a dire non prendere nessuno pur di non fare cessioni..
Esempio pratico la turca.. Ok scarsone, ma alla fine non è stato rimpiazzato perché non c'erano soldi..
Stesso discorso a destra, zero soldi=Messias
Capite che sta politica qua non ti porta da nessuna parte..
Pensiamo di scovare sempre i Kalulu o i kjaer rinati?
Poi certi top li perdi per l'ingaggio come si vede..

Ecco che allora sta politica non ti farà mai aprire un ciclo vero.. Prepariamoci già sennò sarà un amaro risveglio..

Guardate è come nell'economia e nelle aziende.. Puoi avere la grande intuizione e con pochi soldi aprire la start up innovativa.. Ma se poi vuoi farla durare e prosperare ci dovrai mettere capitali sempre più ingenti o finirai giù..

È la legge della giungla là fuori amici..

Non sono d'accordo...
Le operazioni di mercato che hai portato come esempio alla fine sono risultate "vincenti"..
Nel senso,hai sostituito la turca con diaz e messo messias a basso costo non perché non c'erano soldi ma semplicemente perché i soldi e tanti li avevi spesi per i riscatti di tomori,Tonali,l'acquisto di maignan e altre operazioni che a conti fatti sono tanti soldi..
Per cui si avevamo dei limiti di budget ma non dimentichiamoci che venivamo da passivi da 150ml l'anno..
Abbiamo/hanno speso il giusto dove serviva e quando c'è stato l'opportunità di prendere buoni giocatori sostenibili e di prospettiva..
Non è che dovevamo vincere la Champions quest'anno,dovevi essere competitivo nel campionato e lo hai vinto con messias e diaz.
I nati dopo per vincere lo scudo con i lukaku non avevano i soldi per pagare gli stipendi e l'anno dopo hanno smantellato e quest'anno se sono arrivati secondi è solo per mafia se no rischiavano il 4° posto..
Se poi fai il paragone con l'economia aziendale allora ha ragione Elliott e simili,in nessuna azienda si buttano soldi e fare buchi di bilancio assurdi come fanno gli arabi solo perché hanno fondi illimitati..
Gli arabi sono nel calcio dal 2008 e non hanno ancora vinto una champion.
L'economia aziendale è crescita abbinata a sostenibilità.
 

sampapot

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dai probabili fasti di Investcorp (con centinaia di milioni sul piatto per il mercato)...agli yankee....ho paura che sarà molto difficile fare il salto di qualità...considerando anche il (basso) livello del calcio italiano, basterebbe poco per farci sentire anche in Europa
 

luigi61

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Come riportato dalla GDS in edicola, la chiusura con Elliott è vicina. Il fondo Usa vuole tornare nell'elite del calcio, ma niente spese folli. Subito un grande nome. Questa la filosofia di Cardinale, già ampiamente riferita:"Si dice che per vincere bisogna spendere un sacco di soldi, ma perché? Io dico che bisogna essere più intelligenti degli altri e non sacrificare il denaro"

Il metodo Cardinale non sembra prevedere spese pazze. Giovani e dati Gli aspiranti nuovi padroni del Milan proseguiranno insomma il lavoro fatto in questi anni dal Fondo Elliott senza stravolgerlo: dovrebbe essere confermato il gruppo dirigente attuale, sia sul campo che dietro le scrivanie. Il focus resterà sui giovani, anche se potrebbe esserci un grande acquisto iniziale per rafforzare la squadra che ha vinto lo scudetto e renderla competitiva anche in Europa, prossimo step da compiere. Ma, vedendo come vengono gestite le altre proprietà sportive del gruppo, si può intuire che resterà forte l’attenzione sui giocatori giovani cercandoli in giro per il mondo, con la volontà di formare top player invece di ingaggiarli già pronti (e costosi). Quindi, attenzione al settore dello scouting, anche se non soltanto su questo: Redbird vede nel Milan le potenzialità di un marchio storico come i New York Yankees, perciò probabilmente non replicherà del tuttola gestione del Tolosa, presa nella Ligue 2. Campioni Anche perché il Milan è la squadra che ha appena vinto lo scudetto e ha un palmares fra i più ricchi del mondo. E anche grazie al Milan il fondo di Cardinale punta a compiere un altro balzo nel mondo dello sport. Attualmente RedBird gestisce 6 miliardi di dollari che a breve saliranno a 11, quindi ha il capitale necessario da impiegare nell’operazione con Elliott che si chiuderà in tempi brevissimi. Come gli attuali proprietari, RedBird punterà a operazioni graduali, per riportare il Milan in alto anche in Champions dopo tanti anni di vuoto. Un vuoto che ai tifosi è apparso cosmico, ma le peripezie precedenti e il successo attuale dimostrano come sia inutile tentare di prende- re scorciatoie. Neppure RedBird le prenderà, però se ha deciso di investire oltre un miliardo sul club rossonero non lo ha fatto per vivacchiare senza speranza in campo internazionale. Perché il Milan aveva costruito il suo fascino sulle coppe, e sono quelli i successi che potranno far crescere ancora il valore di un marchio che si sta ritrovando. Il prossimo passo sarà un posto fisso fra i top club d’Europa.

TS: le priorità di Redbird sono le seguenti: chiudere la trattativa per l'acquisto del club in tempi brevi, creare un network di club calcistici e poi subito i rinnovi di Maldini, Massara e Leao. La trattativa è ai dettagli, ma come può accadere in questi casi, finchè non ci sarà la firma definitiva dei contratti di cessione e il successivo closing, non si può dare nulla per certo. Non si respira aria tesa, come invece era stato nelle ultime settimane con Investcorp, ma la conclusione di questa trattativa dovrà arrivare in tempo utile non solo per il mercato, ma anche per rinnovare i contratti dei dirigenti.
Pessimissime premesse se vere; non sono un mago della finanza ne tantomeno uno stratega del mercato ma non bisogna essere ne l'uno ne l'altro per capire che : 1) è OBBLIGATORIO rinnovare ai migliori e trattenerli 2) servono rinforzi veri e non rincalzi
a mio giudizio questi sono gli spartiacque dalla proprietà di Elliott
 
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