- Registrato
- 6 Agosto 2012
- Messaggi
- 239,182
- Reaction score
- 43,974
Ancora Carlo Festa sulla struttura finanziaria di Redbird per l'acquisto del MIlan e sulla causa portata avanti da Cerchione:
Secondo indiscrezioni, RedBird riuscirebbe a finalizzare l’operazione grazie a un finanziamento di Elliott compreso tra 550 e 200 milioni, a seconda dell’equity che mettera’ nell’operazione Gerry Cardinale dopo il fund raising in corso in queste settimane. RedBird avrebbe gia’ raccolto circa 600 milioni da una serie di sottoscrittori. Inoltre Elliott avra’ a disposizione tra 2 e 3 consiglieri infine RedBird potra’ disporre di ulteriori finanziamenti di Elliott (con tassi al 3 per cento) per coprire le perdite future del club rossonero fino al 2025.
Blue Skye, socio di minoranza con il 4 per cento, prosegue nelle cause lussemburghesi contro l’azionista Elliott.
Dopo le dimissioni del consigliere Salvatore Cerchione, sono in corso due cause. La prima riguarderebbe l’operazione di vendita del Milan, che a detta di Blue Skye deve avere il via libera delle controllanti lussemburghesi dove è socio. Tra le motivazioni cruciali, dal punto di vista tecnico, ci sarebbe il rilascio del pegno sulle azioni Milan. La seconda causa sarebbe sulla rimozione dal board della holding Rossoneri (a detta di Blue Skye senza validi motivi) del consigliere Giovanni Caslini, sempre espressione del gruppo londinese. La struttura di controllo del Milan è ancora espressione dell’uscita di Yonghong Li nel 2018
Secondo indiscrezioni, RedBird riuscirebbe a finalizzare l’operazione grazie a un finanziamento di Elliott compreso tra 550 e 200 milioni, a seconda dell’equity che mettera’ nell’operazione Gerry Cardinale dopo il fund raising in corso in queste settimane. RedBird avrebbe gia’ raccolto circa 600 milioni da una serie di sottoscrittori. Inoltre Elliott avra’ a disposizione tra 2 e 3 consiglieri infine RedBird potra’ disporre di ulteriori finanziamenti di Elliott (con tassi al 3 per cento) per coprire le perdite future del club rossonero fino al 2025.
Blue Skye, socio di minoranza con il 4 per cento, prosegue nelle cause lussemburghesi contro l’azionista Elliott.
Dopo le dimissioni del consigliere Salvatore Cerchione, sono in corso due cause. La prima riguarderebbe l’operazione di vendita del Milan, che a detta di Blue Skye deve avere il via libera delle controllanti lussemburghesi dove è socio. Tra le motivazioni cruciali, dal punto di vista tecnico, ci sarebbe il rilascio del pegno sulle azioni Milan. La seconda causa sarebbe sulla rimozione dal board della holding Rossoneri (a detta di Blue Skye senza validi motivi) del consigliere Giovanni Caslini, sempre espressione del gruppo londinese. La struttura di controllo del Milan è ancora espressione dell’uscita di Yonghong Li nel 2018