Ravezzani ad Antenna 3:
"C'è una nuova figura che vuole diventare azionista di maggioranza del Milan in due step. Questo però dipende da una serie di cose: Li non deve andare avanti col Milan, cedendo il Milan ad un socio (prima di minoranza al 20% e poi di maggioranza), o che Li ceda in prima battuta ad Elliott. Questa persona ha un progetto molto diverso da quello che i tifosi sognano, non parliamo di un magnate arabo o russo. Lui ha dato disponibilità a rilevare il 20% e poi salire col tempo al 51%. L'esborso complessivo sarebbe di 330 milioni di euro. 20% a 150 milioni e con patti parasociali di condurre direttamente il club. Dopo 1, 2 anni ci sarebbe lo step successivo per arrivare al 51%. Noi lo abbiamo verificato personalmente, ed è tutto veramente attuabile, la manifestazione di interesse è stata ufficializzata anche se non è stata resa pubblica. Questa persona è presidente di un club di calcio di Serie A e deve prima dismettere l'attuale proprietà. Chi è? Enrico Preziosi!"
Mola (QS): un mese fa si era sparsa la voce che preziosi volesse il Bari, dismettendo il Genoa. Preziosi vuole fare lo stadio di proprietà della società che guida, che sia Bari, Genova o Milano. Potrebbe anche esserci un fondo formato da una cordata con Galliani per realizzare questo progetto.
Ancora Ravezzani: "Inutile parlare di russi cinesi ed arabi. Queste figure il Milan non lo vogliono. Le uniche proposte sono di cordate italiane, come appunto Preziosi e Galliani."
