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Ma infatti il primo responsabile del disastro di questa stagione è Cardinale!Dividi et impera.
Queste sono parole messe in bocca agli zoomati per seminare zizzania e dividere i tifosi.
Non ha senso ora tirare in ballo Maldini ne ovviamente facendolo con ca..te che falsissime come la storia di Pirlo.
QUESTA società deve essere giudicata. Ora abbiamo tutto per tirare le somme, i risultati non mentono. Invece ovviamente la passeranno liscia, neanche li vedo tirati in ballo. Si parla e si giudica solo Pioli.
E' la proprietà a decidere i paletti per la società e la sua capacità di spesa, ed è stato lui a cacciare gli unici due che capivano di calcio e di Milan (Maldini e Massara), per gente che non sa se il pallore è quadrato o rotondo.
Inoltre le ambizioni della società si sono viste quando abbiamo iniziato a perdere i giocatori fondamentali per problemi di ingaggio (Donnarumma, Chalanoglu, Kessie) o per offerte irrinunciabili verso giocatori fondamentali mai sostituiti (Tonali).
Sempre la proprietà fissa a cascata gli obiettivi, e la società agisce di conseguenza con al scelta tecnica e Pioli calzava a pennello, aziendalista, non pretende e non si lamenta, ti porta nelle prime quattro e questo basta. E' inammissibile una pochezza di stimoli e di ambizioni simile!
Facciamo un passo indietro e proviamo a immaginare un Milan allenato da un grande "coach", tipo Conte, con questa rosa arricchita dalle varie sliding Doors che abbiamo cannato a causa della proprietà e dei suoi paletti? Mi riferisco a Botman, un difensore che oggi ci servirebbe come il pane, mi riferisco al turco, a Kessie e a un Tonali, mi riferisco a un Thuram o a un Lukaku.
Ma veramente il Lukaku che abbiamo visto nei due match con la Roma questa estate ci faceva schifo?
Il pesce puzza sempre dalla testa.