Ranucci: attentato all'auto. Bomba la fa esplodere.

[admin]

Le automobili del giornalista e conduttore di Report, Sigfrido Ranucci, e di sua figlia sono state distrutte da un'esplosione e completamente avvolte dalle fiamme nella notte, mentre erano parcheggiate di fronte alla sua abitazione a Campo Ascolano, vicino Roma.

Report ha pubblicato sui propri social media un video del post-esplosione, affermando esplicitamente che si è trattato di un "ordigno piazzato sotto l'auto del giornalista" e che la potenza della deflagrazione avrebbe potuto essere letale.
La Procura di Roma ha immediatamente aperto un'inchiesta con l'accusa di danneggiamento aggravato dal metodo mafioso.

Le parole di Ranucci:

Mia figlia ha posteggiato la sua auto ed è passata da lì venti minuti prima dell'accaduto. Sembra che si tratti di un ordigno rudimentale, ma ora bisogna vedere la natura dell'esplosivo. Con tutte le minacce che riceviamo non è semplice risalire alla matrice".

 

[admin]

up

 

[bmb]

Le automobili del giornalista e conduttore di Report, Sigfrido Ranucci, e di sua figlia sono state distrutte da un'esplosione e completamente avvolte dalle fiamme nella notte, mentre erano parcheggiate di fronte alla sua abitazione a Campo Ascolano, vicino Roma.

Report ha pubblicato sui propri social media un video del post-esplosione, affermando esplicitamente che si è trattato di un "ordigno piazzato sotto l'auto del giornalista" e che la potenza della deflagrazione avrebbe potuto essere letale.
La Procura di Roma ha immediatamente aperto un'inchiesta con l'accusa di danneggiamento aggravato dal metodo mafioso.

Le parole di Ranucci:

Peccato

 

[MaschioAlfa]

Era da tempo che diceva di essere in pericolo..
Ma per quale indagine ??

 

[Stex]

Era da tempo che diceva di essere in pericolo..
Ma per quale indagine ??

sull inter

 

[admin]

up

 

[mil77]

Era da tempo che diceva di essere in pericolo..
Ma per quale indagine ??

Per tante....le sue non sono inchieste, sono veri e propri atti di accusa....ogni servizio che va in onda fa passare la persona come colpevole agli occhi dei telespettatori anche se non è dimostrato nulla.