Tornando seri, io non rimpiango il mio voto, perché l'ho fatto in buonafede, senza illusioni, e non voto MAI per legame a un partito o a un politico, come si può essere fedeli a una squadra di calcio.
Mai avuto una tessera, o iscritto a un blog delle stelle o robe del genere, io voto sempre e solo per le mie idee, mai per i partiti o le persone.
Prendo i programmi dei partiti, li leggo, e voto quello che ha più compatibilità con le mie idee, con una possibilità di andare a fare leggi.
Io mi definisco rigido conservatore, quindi a questo giro il programma scritto di FDI aveva più del 70% di compatibilità con le mie idee.
Ma quando vado a votare so per certo che i politici sono tutti bugiardi (non ne esistono di "buoni"), so per certo che i programmi poi sono diversi dalla linea di governo, quindi poi non mi arrabbio o non me ne meraviglio.
Diciamo che il mio difetto è che vado sempre a votare

Però sono fatto così, per me il voto è un diritto che va sempre esercitato. L'importante è farlo con la consapevolezza e l'intelligenza di capire cosa c'è dietro, di non rimanerci male e di non sentirsi presi in giro.