Oggi ho avuto modo di rivederla. Qualcuno nel topic-partita aveva azzardato che Klopp ci potesse sottovalutare o che addirittura non conoscesse i nostri giocatori, così ovviamente non è stato, e lo si capisce da come ha preparato la partita: TUTTI gli inizi azione del Liverpool passavano dalla fascia destra, o Alisson serviva direttamente Arnold o il pallone al terzino inglese arrivavano tramite i centrali, ma le azioni partivano sempre da destra, con Leao che non riusciva mai a schermare adeguatamente il passaggio verso Alexander-Arnold. La pigrizia del portoghese senza palla è nota, e difatti ci hanno colpito lì.
Altro aspetto che fa capire quanto ci abbia studiato è l'utilizzo di Diogo Jota, già la Lazio in un paio d'occasioni ci aveva mandato in difficoltà nel primo tempo abbassando Pedro in mezzo al campo (visto che SMS e Luis erano presi dai nostri mediani), nei primi 20-30 minuti ieri il Liverpool ha fatto uguale: Jota si libera in mezzo al campo, Calabria non può andare a prenderlo perché Robertson è già altissimo, e il Liverpool ha la comoda uscita per il portoghese.
Col pallone tra i piedi, invece, si è detto tanto di come non riuscivamo a uscire dal loro pressing, la realtà è che non ci abbiamo provato neanche. Il Liverpool, quando iniziavamo dal basso, ci lasciava il passaggio verso i due centrali (ogni tanto Origi abbozzava un pressing, ma in solitaria), appena Tomori e Kjaer passavano il pallone verso i due interni o verso i terzini arrivava la tempesta rossa, scalavano in modo semplicemente perfetto verso la palla, e non c'era granché da fare, tant'è che a un certo punto ci abbiamo proprio rinunciato a passare dal centro.
Abbiamo fatto poi tantissimi errori tecnici quando il Liverpool perdeva palla in attacco e poi contrattaccava col gegenpressing, ci hanno letteralmente soffocato in quel frangente.
Sui singoli: Theo e Calabria i peggiori in campo, Theo non è mai riuscito a prendere le misure su Salah, l'egiziano quando riceveva spalle alla porta lo ha costantemente anticipato, e in un'occasione lo ha anche saltato secco in area (poi bravo Tomori a salvare in scivolata), Calabria si è trovato costantemente preso in mezzo dalla fascia sinistra del Liverpool, ed entrambi hanno fatto errori tecnici a dismisura.
Bennacer e Keita (il peggiore dei reds) si sono annullati, ma l'algerino ha fatto tantissimi errori e non ha tentato un singolo passaggio in avanti, ha scaricato sempre la palla sull'esterno o all'indietro.
Kessie ha sofferto maggiormente l'intensità del diretto avversario, Henderson, ma in ben due occasioni ha salvato in modo decisivo su Salah, abbassandosi quando Tomori si allargava in pressione, ha fatto meglio di Bennacer nella risalita del pallone, ed in generale mi è parso più all'altezza della situazione.
In generale per il Liverpool la partita l'ha decisa Fabinho, che ha sradicato una marea di palloni, ha respinto su alcuni cross pericolosi schiacciandosi in mezzo ai centrali o coprendo l'uscita del centrale, ha schermato Diaz perfettamente in quasi tutte le occasioni (sul primo gol sbaglia Keita che non scherma Saelemaekers), e col pallone tra i piedi ha verticalizzato in modo non banale. Assoluto man of the match.