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La GDS in edicola svela un retroscena sul contratto firmato da Rabiot col MIlan: Adrien Rabiot, pur di tornare in Serie A e ricongiungersi con il suo ex allenatore Allegri al Milan, la scorsa estate ha accettato un significativo sacrificio economico: lui e la madre-agente Veronique hanno firmato un contratto triennale con i rossoneri, valido fino all'estate del 2028, con uno stipendio nettamente inferiore a quello che percepiva al Marsiglia (oltre cinque milioni). Il suo ingaggio attuale è persino più basso rispetto a quello offerto in precedenza dal Milan nell'estate del 2024, quando Rabiot optò per il ritorno in Francia. Nonostante la riduzione economica, il Milan gli offre un'opportunità di rilancio in Italia come protagonista, al centro del progetto di un tecnico che lo valorizza, affidandogli un ruolo chiave. Per compensare lo stipendio base ridotto, l'accordo prevede una serie di premi legati sia al rendimento personale che ai successi di squadra, inclusi bonus specifici per la vittoria della Coppa Italia, della Supercoppa Italiana e, in particolare, un premio più consistente in caso di conquista del campionato. Il centrocampista francese, che vanta già venti titoli in carriera con i club, ha quindi privilegiato la stabilità contrattuale e la centralità tecnica rispetto all'aspetto economico immediato.
