Russia: "Truppe di peacekeeping sarebbero considerate una diretta dichiarazione di guerra, con tutte le conseguenze del caso. Gli europei cercano di mettere il carro davanti ai buoi.
La questione di un qualche tipo di sostegno internazionale ad un accordo può essere affrontata quando l'accordo sarà stato elaborato. E se le parti concordano che ci sia bisogno di un sostegno internazionale, allora c'è un argomento di cui discutere. Questo potrebbe includere osservatori disarmati, una missione civile che potrebbe monitorare l'applicazione dei singoli aspetti di questo accordo. Ma per ora chi parla di peacekeeping parla di aria fritta."