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La GDS in edicola conferma le news che abbiamo riferito ieri sui numeri di Pulisic e aggiunge:
Christian Pulisic si conferma il cannoniere più efficiente della Serie A, con una media realizzativa di un gol ogni 64 minuti, salendo a 7 reti in 9 partite (a pari merito con Lautaro Martinez) dopo la doppietta segnata al Torino.
Il vice-Allegri, Marco Landucci, lo ha definito un "cecchino" per la sua incredibile precisione: Pulisic ha segnato sette gol con solo 14 tiri totali, di cui 10 nello specchio. Nel confronto europeo, solo Harry Kane fa meglio (un gol ogni 59 minuti) tra i marcatori con almeno cinque reti, superando attaccanti di razza come Lewandowski, Haaland e Mbappé. In Italia, Pulisic è nettamente primo per cadenza realizzativa, considerando che Lautaro segna ogni 151 minuti.
Nonostante sia un titolare, Pulisic è anche il più prolifico subentrato, avendo segnato tre gol entrando dalla panchina, inclusa la doppietta decisiva contro il Torino (nonostante la febbre).
L'attaccante americano ha segnato il 31,8% dei gol totali del Milan, un'alta incidenza che spinge Allegri a chiedere più reti anche da altri reparti, come il centrocampo. A tal proposito, la rimonta contro il Torino è iniziata con il primo tiro in porta del campionato e il gol di Adrien Rabiot, accontentando parzialmente il tecnico che cerca maggiore contributo da tutti i giocatori.
Christian Pulisic si conferma il cannoniere più efficiente della Serie A, con una media realizzativa di un gol ogni 64 minuti, salendo a 7 reti in 9 partite (a pari merito con Lautaro Martinez) dopo la doppietta segnata al Torino.
Il vice-Allegri, Marco Landucci, lo ha definito un "cecchino" per la sua incredibile precisione: Pulisic ha segnato sette gol con solo 14 tiri totali, di cui 10 nello specchio. Nel confronto europeo, solo Harry Kane fa meglio (un gol ogni 59 minuti) tra i marcatori con almeno cinque reti, superando attaccanti di razza come Lewandowski, Haaland e Mbappé. In Italia, Pulisic è nettamente primo per cadenza realizzativa, considerando che Lautaro segna ogni 151 minuti.
Nonostante sia un titolare, Pulisic è anche il più prolifico subentrato, avendo segnato tre gol entrando dalla panchina, inclusa la doppietta decisiva contro il Torino (nonostante la febbre).
L'attaccante americano ha segnato il 31,8% dei gol totali del Milan, un'alta incidenza che spinge Allegri a chiedere più reti anche da altri reparti, come il centrocampo. A tal proposito, la rimonta contro il Torino è iniziata con il primo tiro in porta del campionato e il gol di Adrien Rabiot, accontentando parzialmente il tecnico che cerca maggiore contributo da tutti i giocatori.
