Dalle ore 19:15 del 13 luglio la conferenza di presentazione di Pulisic
"L'effetto wow dei tifosi? Sono molto contento di essere qui. Ho davvero sentito questo effetto. Si respira la storia del Milan. Anche a Milanello. Sono davvero onorato di essere qui"
"Ho visto la CL col Chelsea, riprovarci col Milan? Assolutamente sì. Sono qui e cercherò di aiutare la squadra a vincere titoli, la CL, come in passato. Voglio riprovare questa sensazione"
"Perché ho scelto il Milan? Quando si riceve un interesse a parte di un club come il Milan ovviamente devi rifletterci. HO parlato con Pioli. MI hanno detto che mi volevano qui per il ruolo. Questo ti fa sentire bene come giocatore. Sono contento di essere qui"
"Perchè ho scelto la 11? Il numero 11 con Ibra... è una leggenda. Ora... non voglio dire che voglio colmare questa assenza. Non è quello che intendo. Per me iniziare da zero è un numero che mi piaceva"
"Giocatori del passato? CI sono tantissimi grandi nomi. Io sono più giovane. Ricordo Kakà, Ibra, e tutti gl altri che hanno gioctoi per questa squadra".
"Il Milan con Pulisic e Leao? Sono venuto qui per aiutare la squadra in attacco. Leao è incredibile. E' molto fisico e bravissimo a fare gol. Non vedo l'ora di vedere quale sarà la mia posizione migliore. In attacco voglio essere creativo".
"Nelle ultime stagioni ho avuto qualche difficoltà col Chelsea per vari motivi. Qui ci sono Tomori e Loftus. Per me importante ripartire da una grande squadra come il Milan. Ho ottimi rapporti con Giroud. E' contentissimo di avrei qui. Avremo un ottimo rapporto sul capo"
"Posso fare anche il centravanti? Ci sono grandissimi giocatori in quella posizione e tanti talenti".
"Sono qui per tornare al mio livello massimo"
"Il Milan in Usa viene percepito come nel resto del mondo. Viene considerato un club leggendario. Ho sempre visto tante magliette del Milan negli stadi"
"Il mio cognome? Penso possa andare bene Pulisic alla croata"
"Sono contento di essere tornato a giocare con i miei ex compagni. Con Giroud vado particolarmente d'accordo. Devo capire ancora un pò meglio la tattica.
"Ruolo? Posso giocare a destra, sinistra e trequartista. Penso che per il mio ruolo definitivo qui ci sarà solo bisogno di allenarmi con i compagni"
"Cosa voglio regalarmi per il compleanno, in cui c'è il derby? Il miglior regalo sarebbe una vittoria e segnare un gol. Sarebbe un bellissimo derby..."
"Quando ci sono stati i primi contatti col Milan? Penso che i primi contatti ci sono stati quando stavo lavorando con la nazionale. Quando senti che il Milan ha interesse per te vorresti dire subito di sì. Dopo qualche settimana ero sicurissimo della decisione che avrei preso"
"Perchè ho scelto proprio il Milan? Una parola è sempre difficile. Per quanto mi riguardo, potrei dire perchè è storico, leggendario. Ma mi sentivo già parte di questo team e avrei avuto una grande occasione per giocare in questo club meraviglioso. Qui mi sono sentito voluto, desiderato. Non vedo l'ora di tornare ai migliori livelli della carriera".
"Il dribbling è uno dei miei punti di forza. Spero di poterlo utilizzare per fare gol e assist"
"Ho parlato con qualcuno della proprietà americana. Sono orgoglioso ed entusiasta di essere qui"
"Voglio portare il Milan ad una Mission Impossibile? Bella domanda. Voglio dare il mio contributo. Nulla è impossibile"
"Qual è il mio sogno? Voglio sia lo scudetto che la Champions. Cercheremo di vincere a tutti i costi. L'anno scorso ci siamo arrivati vicini. Quest'anno cercheremo di fare meglio affinché tutti i tifosi siano orgogliosi di noi".
"Chi è il mio idolo? Ho avuto tantissimi idoli nel calcio"
"Musah e Balogun? Sono bravissimi. Ho ho parlato con loro ma la mia ammirazione non cambia".
Pulisic a MTV:"
Sono molto emozionato di unirmi a un club così grande" ha cominciato Pulisic "le emozioni sono tanto: sono molto orgoglioso di essere qui con mio padre e il mio agente. Non vedo l'ora di cominciare sul campo".
"Ho fatto tante grandi esperienze e questo è un altro grande step per me: giocare in questo importante campionato in Italia, giocare in Champions League con un Club così grande mi aiuterà a fare un ulteriore passo avanti nella mia carriera e a crescere come persona, ma anche a conoscere una nuova cultura, imparare l'italiano. Voglio imparare tanto anche come uomo"
"Vengo dagli USA dove il calcio non è lo sport principale: penso che il movimento sia cresciuto molto da quando ho cominciato ed è bellissimo tornare a casa e vedere tanti tifosi di calcio e sono molto orgoglioso di questo. Non avrei mai pensato di arrivare così lontano da giocare da professionista in Europa e oggi in grande club come il Milan. Sono orgoglioso e grato per tutto il supporto"
Ho parlato con Tomori, Giroud, Loftus, ho un grande rapporto con loro. Mi hanno raccontato solo cose belle su questo Club, onestamente: mi hanno detto che è un grande passo per me, un'opportunità gigantesca. Mi hanno detto che è un club storico con così tanti titoli vinti: mi hanno detto che sono nel posto giusto"
Parlando di giocatori del Milan credo che Kakà sia stato uno dei più grandi che ho visto giocare: era un idolo per me. E' stato bello vederlo giocare anche negli Stati Uniti (Orlando, ndr). Adoravo il suo stile e lo ammiro molto"
Mi trovo bene in diverse posizioni, specialmente nella metà campo offensiva. Ho giocato tanto come numero 10, come ala destra e sinistra: mi piace creare occasioni e aiutare la squadra a segnare gol con assist e gol. Fare assist e gol è sicuramente la cosa che mi piace di più fare, aprendo il gioco con i dribbling o con movimenti a tagliare la difesa. Credo di poter mostrare tante qualità in queste posizioni"
Sono una persona semplice. Mi piace passare il tempo con la mia famiglia, mi piace giocare molto a scacchi: credo di esser abbastanza introverso. Mi piace stare al chiuso ma anche divertirmi. Milano? Non conosco molto ma sono molto eccitato, ho giocato qua ma sono contento di conoscere Milano meglio. Ho visitato l'Italia con la mia famiglia quando ero ragazzino ed è stato bellissimo. Come ho detto voglio conoscere la cultura, me ne hanno parlato benissimo: una città molto viva, ci sono tanti eventi"
Zlatan è stato un grande giocatore e l'ho guardato tanto. Un altro che ha giocato negli Stati Uniti e poi è tornato qua al Milan: è un'icona del calcio. Il mio primo numero era il 22 ma ho visto che l'11 era disponibile e mi sono detto: è la metà di 22. Sono carico"
Ciao tifosi del Milan! Sono molto emozionato di essere qui, di far parte di questo storico club e spero di vincere molti trofei. Grazie per il vostro supporto"
