Sicuramente non sono esaltato dal risultato
Premetto che di tutto il calderone woke LGBT non me ne può fregare di meno, anzi. Di solito tendo dall'altra parte per 2 motivi principali: odio per ultracapitalismo, e soprattutto mia sensibilità a tutte le politiche ambientali che considero 50 volte più importanti di guerre, migrazioni, epidemie e quant'altro.
Ma una domanda per chi è più dall'altra parte: perché no all'aborto? A parte i conservatori religiosi, non capisco il punto di vista degli altri, se qualcuno mi illumina
Io non sono religioso, il concetto di fede stesso mi lascia perplesso e sono agnostico. Ma fatico a capire come possa sembrare strano che qualcuno provi avversione per una pratica che di fatto consiste nell'uccidere qualcuno.
Trovo comprensibile abortire se è a rischio la vita della madre oppure se il bambino ha malattie che lo costringeranno a una vita corta e fatta solo di sofferenza.
E in generale non credo sia praticabile il divieto per via del fatto che si vanno a scontrare il diritto della madre sulla proprietà del proprio corpo con il diritto alla vita del bambino.
Però che sia giustificabile, comprensibile e legale, resta il fatto che è una pratica orribile e capisco più chi lo vorrebbe vietare piuttosto di chi lo esalta facendolo passare per una cosa normale e pienamente giusta (non mi riferisco a te ma a chi la pensa in maniera totalmente opposta a chi è per il divieto assoluto, insomma all'altro estremo), quasi fosse alla pari di un anticoncezionale.