Champions league con la formula attuale + fpf finanziario + ripartizione mafiosa dei diritti tv+ accesso alla champions riservata alle prime 4 hanno già di fatto nascere la superlega senza che neanche ce ne accorgessimo.
Se poi cambierà la formula trasformando il tutto in una sorta di grande campionato europeo non lo so, ma la vecchia coppa campioni / champions league è già un lontano ricordo.
Non lo so se forse è l'assenza del mio milan dal palcoscenico europeo che mi fa vivere il tutto con distacco ma per me la champions non è più bella come un tempo.
Sempre le stesse squadre, sempre gli stessi scontri, sempre la stessa storia.
Ci scandalizziamo per la superlega quando il calcio è già stato stravolto?
Una volta la juve quando partecipava alla champions aveva la possibilità di aumentare il fatturato, oggi una juve ipoteticamente quinta fallirebbe o quasi.
Vero per l’ultima frase, ma per il resto è stata più che altro la sentenza Bosman a decretare, nei fatti, la nascita di una super-elite. Dopo quella sentenza diventò impossibile per i club di paesi minori avere e trattenere campioni, divenne impossibile sia comprarli già pronti che trattenerli dopo esserseli fatti in casa.
È questo il vero abominio, oggi l’AJAX potrebbe produrre una generazione come quella del Grande Ajax che gli verrebbe subito sottratta dai grandi clubs, perché con tale sentenza è decaduto il numero di stranieri che una squadra può avere tra i tesserati. E inoltre, a dare il colpo finale, è arrivato l’FPF, che fa si che se Bill Gates si innamorasse dell’Ajax e volesse pagare lui stesso gli stipendi della nuova generazione di mostri tipo quella dei primi ‘70, non potrebbe farlo.
Quindi sicuramente le cose dovranno cambiare, tanto è vero che dal 2024 (per ovviare alla tua ultima frase) ci si propone di rendere meno determinante il piazzamento in campionato per la partecipazione alla Champions successiva (hanno in mente di fare una Champions dove 24 su 32 parteciperebbero anche l’anno dopo, con solo le peggiori dei gironi ad essere eliminate, e gli slot mancanti verrebbero riempiti dalle prime quattro dell’Europa League e dalle squadre provenienti da alcuni campionati, questo è in sostanza il piano), e altrettanto sicuramente l’FPF dovrà essere reso meno restrittivo (che vuol dire tempi più dilatati per il break even e maggiori possibilità di investimenti), ma il danno irreparabile l’ha fatto la Sentenza Bosman.
Se fai una stagione ridicola lo scudetto non te lo giochi.
Per dire : in premier, con questo distacco tra prima e seconda, i play off non si giocherebbero.
E' ovvio che ci devono essere delle condizioni affinchè si disputino i play off, succede in serie b e pure in prima categoria.
Se i playoff si facessero tra le prime otto ci sarebbero sempre per forza di cose distacchi importanti tra le prime e quelle arrivate poco sopra la metà classifica.
Ma aldilà di questo, se si facessero dovrebbero essere come in NBA oppure non farsi affatto.
Come scrivevo sopra
Se facessimo i playoff come in NBA, dove squadra viene abbinata a un’avversaria con cui non dovrà giocare una partita andata e ritorno come nel calcio, bensì una serie composta da 7 partite (per chi non conoscesse l’NBA: al meglio delle 7 partite significa che al massimo si possono giocare 7 partite, e siccome 7 è un numero dispari una delle 2 squadre vincerà per forza: la prima che arriva a 4 vittorie), allora si che si tutelerebbe il valore della regular season.
Se, per ipotesi, noi facessimo una stagione da quarti o quinti in classifica e poi dovessimo riuscire a vincere playoff di questo tipo allora si che meriteremmo, anzi strameriteremmo il titolo. Cosa ben diversa da playoff che si proporrebbero di mandare in vacca una regular season sulla base di due gare andata e ritorno o di una gara secca in casa di quella che ha ottenuto il piazzamento migliore. Playoff ultraleatori come quelli proposti da te non tutelano il merito sportivo nè l’importanza della regular season.
Non sono contrario ai playoff di per se, sono contrario a playoff che non tutelino lo sport.
Lo spettacolo e l’emozione sono importanti ma non devono andare a discapito della competizione vera. Altrimenti il calcio diventa wrestling puro.