Pioli a DAZN:"In Champions percorso che nessuno si aspettava. In campionato abbiamo fatto meno ma siamo in Champions. Quest'anno abbiamo provato per la prima volta a essere competitivi in due competizioni e in qualcosa siamo mancati. E' stata una stagione particolare. Abbiamo giocato cinque mesi senza il miglior portiere del campionato. I giocatori hanno partecipato al mondiale ed è stato difficile trovare la condizione migliore. Ora godiamoci risultato e Champions. I ragazzi se la sono meritata questa vittoria e hanno festeggiato. Il gruppo non ha mai smesso di crederci. Non ci siamo mai fatti scalfire dalle negatività. Ci prendiamo questa soddisfazione. L'anno prossimo se vogliamo competitivi per cercare di vincere in campionato e arrivare tra le prime in CL la squadra va migliorato. Se il club vorrà essere competitivo bisognerà fare una rosa all'altezza. Con i nuovi ci vuole pazienza. Capisco che non ce n'è. Ma se si punta sui giovani bisogna saperli aspettare. Per migliorare servono giocatori forte. Giovani o vecchi non importa. Dovete sentire Maldini e Massara. Il cambio di modulo? Potevamo superare il Tottenham solo con quel modulo. Non potevo fare altrimenti in quel momento".
Pioli a MTV:"Stasera era una grande occasione da sfruttare per dimostrare che siamo una squadra forte. Credo che abbiamo fatto una Champions straordinaria, grande delusione per non aver superato la semifinale. Un campionato sufficiente, tenendo il ritmo di due competizioni abbiamo lasciato qualcosa per strada. Una stagione così, difficile. Il mondiale, i giocatori che hanno fatica a ritrovare la condizione, Mike che è stato fuori a lungo… È la Juve che ha fatto un ottimo campionato. Ho ricordato alla squadra che due anni fa il Milan aveva vinto allo Stadium e oggi c’era la possibilità di ripetersi, conquistando anche un posto in Champions per il prossimo anno con soddisfazione. Il futuro? Dovrà essere un Milan affamato. Arrivare in Semifinale di Champions e poi non andare in finale è una delusione grandissima, ci puntavamo tanto. Bisogna capire che per essere competitivi per tutte le competizioni è difficile, pochissime squadre ce la fanno. È stata una stagione particolare, nel mese di febbraio-gennaio sarebbe bastato vincere un paio di partite in più per rimanere attaccati alle posizioni di vertici, ma comunque il Napoli ha fatto qualcosa di straordinario. Se vogliamo essere competitivi sia in Champions che in campionato c’è bisogno di uno sforzo ulteriore e fare le cose meglio. Purtroppo quest’anno non abbiamo mai avuto Ibra, l’anno scorso nella prima metà dell’anno è stato il nostro capocannoniere. Ci sono state tante cose che ci hanno impedito di essere competitivi di più in campionato. Per il terzo anno consecutivo il Milan giocherà la Champions. Credo che ogni anno questa squadra sta facendo dei progressi, poi ovviamente ci sono cose da aggiustare se vogliamo continuare a crescere. Le piccole? Bisogna fare valutazioni molto oggettive. Era stato anche l’anno scorso un nostro difetto, questo ci dovrà riflettere su come intervenire sia a livello mio, come gioco e soluzioni, sia a livello di calciatori: in quelle partite lì serve la qualità del singolo, serve la palla inattiva che abbiamo avuto poco, la giocata del singolo. Bisognerà essere bravi a cercare di intervenire”.
Giroud:"Siamo molto felici. Non abbiamo fatto la miglior partita ma abbiamo segnato e gestito bene. Importanti i tre punti. Io provo a stare in buone condizioni. La testa ci sta. Voglio continuare e aiutare quella bellissima squadra. Che voto do alla stagione. Quest'anno abbiamo fatto bene in CL, l'anno prossimo vogliao fare bene in entrambe le competizioni. Leao? Siamo felici per lui... se resta almeno 10 anni":
Calabria a DAZN:"Il cross? Bella palla ma Giroud è un attaccante fantastico. La Champions? Bene. Era il nostro obiettivo. Forse l'abbiamo tirata un pò troppo per le lunghe. Ma siamo venuti qui per chiuderla. Non potevamo vincere lo scudetto, l'obiettivo era andare in Champions. La CL forse ci ha tolto qualcosa anche in campionato. E' stata una stagione un pò così, con mondiale e infortuni. Alla fine una stagione positiva. Insegnamento? Tutte le partite sono importanti. Qualche rammarico lo abbiamo. Sarà un'estate importante. Abbiamo un anno in più di esperienza. Il nostro obiettivo è portare a casa altri trofei, quest'anno non ci siamo riusciti. Tutte le squadre quando ci affrontano si preparano ad affrontare una grande squadra. Certe difficoltà le abbiamo avute più sotto l'aspetto fisico che mentale. Un anno che servirà da insegnamento. L'obiettivo è alzare l'asticella e gli obiettivi e vincere trofei. L'anno prossimo dovremo far bene sia in CL che in campionato. Rosico per non aver vinto trofei. Abbiamo le qualità per arrivare in fondo ovunque".
Pioli a Sky:"I nuovi hanno fatto fatica? Avevano bisogno di tempo. Dovevano conoscere cose diverse. Sono ragazzi di qualità che hanno bisogno di tempo".
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