Personal coach Saele:"Si allena al massimo, a Pioli piaceva da prima

[Tifo'o]

Personal coach Saele:"Si allena al massimo, a Pioli piaceva da prima

Jean Francois Lenvain, personal coach di Alexis Saelemaekers, parla a Europa Calcio dell’esterno belga del Milan: “Conosco Alexis da tre anni, l’ho aiutato molto nel riuscire a combinare calcio e scuola. Ha sempre voluto continuare a studiare, e infatti ha preso un diploma di grande qualità, la sua famiglia è fiera di lui. Quando ha lasciato l’Anderlecht mi ha chiesto di continuare ad allenarlo, cerco sempre di trasmettergli la cultura dello sport, non solo del calcio. Il trasferimento a Milano è stato fantastico, per lui è incredibile giocare in una realtà come quella rossonera, unica nel calcio mondiale. E’ perfettamente cosciente e orgoglioso di questo, lavora sempre al massimo per meritare la fiducia del Milan e del tecnico Pioli, che lo osservava già quando allenava la Fiorentina. Per Alexis, che vuole crescere e migliorare sempre di più, sono molto importanti i consigli dell’allenatore. Aggiungo che durante il lockdown di marzo e aprile ha lavorato molto per essere fisicamente pronto quando il campionato sarebbe ripreso. E’ intelligente e socievole, non è stato difficile integrarsi in squadra. I grandi giocatori come Ibrahimovic hanno subito capito che Saelemaekers è un giocatore rispettoso, specie con chi ha molta più esperienza di lui”

 

[emamilan99]

Saele

 

[Swaitak]

Jean Francois Lenvain, personal coach di Alexis Saelemaekers, parla a Europa Calcio dell’esterno belga del Milan: “Conosco Alexis da tre anni, l’ho aiutato molto nel riuscire a combinare calcio e scuola. Ha sempre voluto continuare a studiare, e infatti ha preso un diploma di grande qualità, la sua famiglia è fiera di lui. Quando ha lasciato l’Anderlecht mi ha chiesto di continuare ad allenarlo, cerco sempre di trasmettergli la cultura dello sport, non solo del calcio. Il trasferimento a Milano è stato fantastico, per lui è incredibile giocare in una realtà come quella rossonera, unica nel calcio mondiale. E’ perfettamente cosciente e orgoglioso di questo, lavora sempre al massimo per meritare la fiducia del Milan e del tecnico Pioli, che lo osservava già quando allenava la Fiorentina. Per Alexis, che vuole crescere e migliorare sempre di più, sono molto importanti i consigli dell’allenatore. Aggiungo che durante il lockdown di marzo e aprile ha lavorato molto per essere fisicamente pronto quando il campionato sarebbe ripreso. E’ intelligente e socievole, non è stato difficile integrarsi in squadra. I grandi giocatori come Ibrahimovic hanno subito capito che Saelemaekers è un giocatore rispettoso, specie con chi ha molta più esperienza di lui”

affidiamo sto coach anche a Leao cosi diventa Weah

 

[rossonero_nel_cuore]

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Non bestemmiare

 

[gabri65]

Jean Francois Lenvain, personal coach di Alexis Saelemaekers, parla a Europa Calcio dell’esterno belga del Milan: “Conosco Alexis da tre anni, l’ho aiutato molto nel riuscire a combinare calcio e scuola. Ha sempre voluto continuare a studiare, e infatti ha preso un diploma di grande qualità, la sua famiglia è fiera di lui. Quando ha lasciato l’Anderlecht mi ha chiesto di continuare ad allenarlo, cerco sempre di trasmettergli la cultura dello sport, non solo del calcio. Il trasferimento a Milano è stato fantastico, per lui è incredibile giocare in una realtà come quella rossonera, unica nel calcio mondiale. E’ perfettamente cosciente e orgoglioso di questo, lavora sempre al massimo per meritare la fiducia del Milan e del tecnico Pioli, che lo osservava già quando allenava la Fiorentina. Per Alexis, che vuole crescere e migliorare sempre di più, sono molto importanti i consigli dell’allenatore. Aggiungo che durante il lockdown di marzo e aprile ha lavorato molto per essere fisicamente pronto quando il campionato sarebbe ripreso. E’ intelligente e socievole, non è stato difficile integrarsi in squadra. I grandi giocatori come Ibrahimovic hanno subito capito che Saelemaekers è un giocatore rispettoso, specie con chi ha molta più esperienza di lui”

A me il ragazzo piace.

Non sarà un fenomeno, ma mi sembra che si stia sforzando per fare del suo meglio.

La nostra rinascita passa anche e soprattutto da questi giocatori, gregari che comunque mettono passione e impegno.

Non si può essere sempre stelle di prima grandezza.

E spesso, gli umili risaltano solo dopo, quando ti accorgi di quanto hanno dato e di quanto, nel loro piccolo, sono riusciti a fare.

 

[7sheva7]

A me il ragazzo piace.

Non sarà un fenomeno, ma mi sembra che si stia sforzando per fare del suo meglio.

La nostra rinascita passa anche e soprattutto da questi giocatori, gregari che comunque mettono passione e impegno.

Non si può essere sempre stelle di prima grandezza.

E spesso, gli umili risaltano solo dopo, quando ti accorgi di quanto hanno dato e di quanto, nel loro piccolo, sono riusciti a fare.

Un minuto di applausi, le squadre non sono fatte di 11 fenomeni nemmeno le più forti della storia, giocatori come il Belga sono oro colato in una fase di ricostruzione lineare, per voglia, spirito e anche esempio un Saele è una tipologia di giocatore che in un gruppo che aspira un giorno a tornare a vincere ci sta alla grande.

 

[Molenko]

Mi sta piacendo molto. Preso anche al fantacalcio nel mercato di riparazione e se ne è uscito con un 6,5 nel derby e con un gol lunedì che mi ha regalato una vittoria importantissima.

 

[Jino]

Jean Francois Lenvain, personal coach di Alexis Saelemaekers, parla a Europa Calcio dell’esterno belga del Milan: “Conosco Alexis da tre anni, l’ho aiutato molto nel riuscire a combinare calcio e scuola. Ha sempre voluto continuare a studiare, e infatti ha preso un diploma di grande qualità, la sua famiglia è fiera di lui. Quando ha lasciato l’Anderlecht mi ha chiesto di continuare ad allenarlo, cerco sempre di trasmettergli la cultura dello sport, non solo del calcio. Il trasferimento a Milano è stato fantastico, per lui è incredibile giocare in una realtà come quella rossonera, unica nel calcio mondiale. E’ perfettamente cosciente e orgoglioso di questo, lavora sempre al massimo per meritare la fiducia del Milan e del tecnico Pioli, che lo osservava già quando allenava la Fiorentina. Per Alexis, che vuole crescere e migliorare sempre di più, sono molto importanti i consigli dell’allenatore. Aggiungo che durante il lockdown di marzo e aprile ha lavorato molto per essere fisicamente pronto quando il campionato sarebbe ripreso. E’ intelligente e socievole, non è stato difficile integrarsi in squadra. I grandi giocatori come Ibrahimovic hanno subito capito che Saelemaekers è un giocatore rispettoso, specie con chi ha molta più esperienza di lui”

Comunque si vede che è un ragazzo intelligente, lavoratore, determinato. Farà strada.