Il calcio è proprio strano.
Luca Toni viene citato come un pippero che ha imbroccato due stagioni buone quando ha dei numeri PAZZESCHI:
- in carriera 280 gol in 600 partite
- alla Fiorentina 57 gol in 99 partite, con il record di 31 reti nella serie A 2005/06
- prima stagione al Bayern da 39 gol in 46 partite, nel 2007/28
- a Palermo aveva fatto 30 gol in B e 20 in A
- l'anno scorso a 37 anni ha piazzato altri 20 gol in serie A
- nel 2006 è stato campione del mondo con l'Italia da protagonista.
Pellè non può essere paragonato a un'unghia di Toni.
Come tipo di giocatore siamo lì, entrambi molto alti ma non così simili a livello di gioco, Pellè lo vedo molto più mobile, sa fare bene quasi tutto è tecnicamente è un buonissimo giocatore altrimenti non gli passerebbe nemmeno per la testa di fare un gol in rovesciata come ha fatto qualche settimana fa.
Toni invece è una macchina da gol, tecnicamente non eccelso ma pure lui lavorando duro s'e tolto le sue soddisfazioni all'estero e in nazionale, pure lui quasi 30 enne è andato al Bayern ma dopo quello che aveva fatto era impensabile che potesse tenere quei ritmi per più di 1 anno e mezzo 2, un po' quello che successe a Zambrotta al Barcellona.
Non definirei pippa Pellè, se diventasse un po' il Toni che fu sarebbe una grandissima aggiunta per la nazionale, per ora giocando nel Southampton sta facendo grandi cose ed è solo alla prima stagione, fosse andato al Bayern chissà cosa avrebbe fatto.