Polemica surreale e quasi comica sull’inaugurazione di una statua dedicata alla "Spigolatrice di Sapri" in Cilento, in Campania (avvenuta davanti a Giuseppe Conte, visibilmente imbarazzato).
La figura femminile, personaggio iconico e musa del luogo, secondo il PD e parte del M5S avrebbe il fondoschiena troppo pronunciato e risulterebbe sessista.
Intervengono nella polemica anche importanti rappresentanti politici. i comunicati:
Cirinnà: "A Sapri uno schiaffo alla storia e alle donne che ancora sono solo corpi sessualizzati. Questa statua della Spigolatrice nulla dice dell’autodeterminazione di colei che scelse di non andare a lavoro per schierarsi contro l’oppressore borbonico. Sia rimossa!"
Boldrini: "È un’offesa alle donne e alla storia che dovrebbe celebrare. Ma come possono perfino le istituzioni accettare la rappresentazione della donna come corpo sessualizzato? Il maschilismo è uno dei mali dell’Italia."
PD di Palermo: "Sentiamo il dovere di schierarci in modo netto e categorico per l’abbattimento di questa statua diseducativa e fuorviante che banalizza le donne e vanifica ogni comizio in favore della parità di genere urlato dalle poltrone politiche di ogni istituzione."