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Alexande Pato, intervistato da Tuttosport in edicola, ha parlato del derby di Milano in programma domenica. Ecco le parole del brasiliano:"Mi aspetto una grande partita con un Milan in un’ottima condizione fisica e mentale e un’Inter in lieve calo e sotto maggior pressione ma guai a darla per sconfitta in partenza. Ne vedremo delle belle! Lo guarderò? Il derby di Milano si guarda sempre, nonostante il fuso orario. MI aspettavo la ripresa del Milan? Sinceramente si. La squadra è di qualità, ci sono tanti giovani bravi, conosco bene Rino e so cosa significa per lui allenare il Milan, “vivere” in quel posto sacro che è Milanello. Faccio i complimenti a Rino e al Milan per essere arrivati in Finale di Coppa Italia, in bocca al lupo! Magari riuscirò a venire a vedere la Finale, chissà...Chi può essere decisivo? Bonucci per il Milan, Icardi per l'Inter. Gattuso allenatore? Si, me lo immaginavo! Gattuso è un idolo di tutti i milanisti, ha il carattere e la personalità giusta e sa dialogare bene con i giocatori. E’ uno che compatta tutto il gruppo. Ero sicuro che avrebbe preso la strada di allenatore e che sarebbe arrivato al Milan. I miei gol nei derby? Adrenalina pura. Il mio preferito è stato il 3-0 sull’Inter nel girone di ritorno nella stagione 2010/11, quella dell’ultimo scudetto. E infatti i miei due gol ci hanno dato una spinta nello sprint finale. Ricordi fantastici per me. Andrè Silva? E' fortissimo! Bisogna lasciarlo lavorare e soprattutto la- sciarlo tranquillo. Impressionato da Cutrone? Ho seguito questo ragazzo ne- gli ultimi mesi e devo dire di si. Voglia di tornare in Italia? Se un giorno qualcuno dovesse propormi di tornare in Europa per un bel progetto nuovo e stimolante, sarei felice. Se questo progetto fosse in Italia, sarei doppiamente felice: con l’Italia ho un legame speciale. Ho 28 anni, ho ancora tanti anni davanti a me. La scorsa estate mi hanno cercato 2-3 squadre italiane. Spero nel Mondiale? Eccome. Il mio obiettivo è tornare nella Seleçao. So che non giocando in Europa o Sud America è difficile, ma mancano pochi mesi e spero di andarci".
