Pasquino:"Milan, serviva un bomber. E' arrivato Origi...".

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Stefano Pasquino da Tuttosport in edicola sul mercato del Milan:" Il fatto che anche l’Empoli abbia segnato due gol alla Cremonese è specchio di quanto sia stato disastroso per il Milan lo 0-0 di martedì. Quando, causa squalifica, non c’era Olivier Giroud, atteso come un messia stasera quando solo una vittoria con la Fiorentina potrebbe mantenere credibili i sogni scudetto dei ros-oneri che, oltre ad avere 11 punti di distacco dal Napoli, si sono già giocati il bonus dello scontro diretto, per- altro perso a San Siro. Il fatto che il Milan, club illuminato nella ricerca e nel lancio di talenti, affidi i suoi destini a un “ragazzino” di 36 anni, è la prova di come qualche errore sia stato fatto quest’estate nel pensare che bastasse Origi a puntellare un attacco che ha virtualmente perso Zlatan Ibrahimovic, il cui ritorno è atteso solo a gennaio e che - non va dimenticato - il 17 gennaio scorso con lo Spezia è rimasto in campo 90 minuti per l’ultima volta. Giusto sarà rinnovare il contratto a Giroud e valutare cosa potrà dare ancora Ibra al calcio, però il Milan non può certo pensare che il francese possa tenere in piedi la baracca pure nel campionato che verrà quando taglierà il traguardo dei 37 anni. Anche per questo motivo nella seconda parte di stagione Divock Origi dovrà dimostrare di poter essere un centravanti da Milan. I numeri, in tal senso, non portano a essere ottimisti se è vero che negli anni a Liverpool mai il belga è arrivato a segnare più di dieci gol a stagione. Adriano Galliani, che per tanti anni Paolo Maldini ha visto all’opera da amministratore delegato del suo Milan, amava ripetere questa massima: «Gli attaccantisicompranoguardandol’album Panini», sostenendo la tesi in base a cui, se un centravanti segna tanti gol, è garanzia che continui a farli pure al Milan. Un principio che (forse) andava seguito anche prima di ingaggiare Origi e che varrà come le tavole della legge qualora il belga toppi la stagione e fosse quindi necessario rinforzare il reparto. Anche perché se si ha un Osimhen, si parte sempre da 1-0. Pure a Cremona, dove il Milan invece è andato in bianco.
 
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Stefano Pasquino da Tuttosport in edicola sul mercato del Milan:" Il fatto che anche l’Empoli abbia segnato due gol alla Cremonese è specchio di quanto sia stato disastroso per il Milan lo 0-0 di martedì. Quando, causa squalifica, non c’era Olivier Giroud, atteso come un messia stasera quando solo una vittoria con la Fiorentina potrebbe mantenere credibili i sogni scudetto dei ros-oneri che, oltre ad avere 11 punti di distacco dal Napoli, si sono già giocati il bonus dello scontro diretto, per- altro perso a San Siro. Il fatto che il Milan, club illuminato nella ricerca e nel lancio di talenti, affidi i suoi destini a un “ragazzino” di 36 anni, è la prova di come qualche errore sia stato fatto quest’estate nel pensare che bastasse Origi a puntellare un attacco che ha virtualmente perso Zlatan Ibrahimovic, il cui ritorno è atteso solo a gennaio e che - non va dimenticato - il 17 gennaio scorso con lo Spezia è rimasto in campo 90 minuti per l’ultima volta. Giusto sarà rinnovare il contratto a Giroud e valutare cosa potrà dare ancora Ibra al calcio, però il Milan non può certo pensare che il francese possa tenere in piedi la baracca pure nel campionato che verrà quando taglierà il traguardo dei 37 anni. Anche per questo motivo nella seconda parte di stagione Divock Origi dovrà dimostrare di poter essere un centravanti da Milan. I numeri, in tal senso, non portano a essere ottimisti se è vero che negli anni a Liverpool mai il belga è arrivato a segnare più di dieci gol a stagione. Adriano Galliani, che per tanti anni Paolo Maldini ha visto all’opera da amministratore delegato del suo Milan, amava ripetere questa massima: «Gli attaccantisicompranoguardandol’album Panini», sostenendo la tesi in base a cui, se un centravanti segna tanti gol, è garanzia che continui a farli pure al Milan. Un principio che (forse) andava seguito anche prima di ingaggiare Origi e che varrà come le tavole della legge qualora il belga toppi la stagione e fosse quindi necessario rinforzare il reparto. Anche perché se si ha un Osimhen, si parte sempre da 1-0. Pure a Cremona, dove il Milan invece è andato in bianco.
Non sono d'accordo. Osimhen ti fa partire da 1-0 solo se la squadra lo serve con continuità, poi lui ci mette del suo. Noi non abbiamo né l'uno né l'altra, al momento.
 

kipstar

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non credo ci siano dubbi sul fatto che l'investimento il prossimo anno sia da fare là davanti.....
lazetic è troppo giovane. Ibra non so se continua e jirù avrà 37.....Origi può fare le rotazioni....


imho
 
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Stefano Pasquino da Tuttosport in edicola sul mercato del Milan:" Il fatto che anche l’Empoli abbia segnato due gol alla Cremonese è specchio di quanto sia stato disastroso per il Milan lo 0-0 di martedì. Quando, causa squalifica, non c’era Olivier Giroud, atteso come un messia stasera quando solo una vittoria con la Fiorentina potrebbe mantenere credibili i sogni scudetto dei ros-oneri che, oltre ad avere 11 punti di distacco dal Napoli, si sono già giocati il bonus dello scontro diretto, per- altro perso a San Siro. Il fatto che il Milan, club illuminato nella ricerca e nel lancio di talenti, affidi i suoi destini a un “ragazzino” di 36 anni, è la prova di come qualche errore sia stato fatto quest’estate nel pensare che bastasse Origi a puntellare un attacco che ha virtualmente perso Zlatan Ibrahimovic, il cui ritorno è atteso solo a gennaio e che - non va dimenticato - il 17 gennaio scorso con lo Spezia è rimasto in campo 90 minuti per l’ultima volta. Giusto sarà rinnovare il contratto a Giroud e valutare cosa potrà dare ancora Ibra al calcio, però il Milan non può certo pensare che il francese possa tenere in piedi la baracca pure nel campionato che verrà quando taglierà il traguardo dei 37 anni. Anche per questo motivo nella seconda parte di stagione Divock Origi dovrà dimostrare di poter essere un centravanti da Milan. I numeri, in tal senso, non portano a essere ottimisti se è vero che negli anni a Liverpool mai il belga è arrivato a segnare più di dieci gol a stagione. Adriano Galliani, che per tanti anni Paolo Maldini ha visto all’opera da amministratore delegato del suo Milan, amava ripetere questa massima: «Gli attaccantisicompranoguardandol’album Panini», sostenendo la tesi in base a cui, se un centravanti segna tanti gol, è garanzia che continui a farli pure al Milan. Un principio che (forse) andava seguito anche prima di ingaggiare Origi e che varrà come le tavole della legge qualora il belga toppi la stagione e fosse quindi necessario rinforzare il reparto. Anche perché se si ha un Osimhen, si parte sempre da 1-0. Pure a Cremona, dove il Milan invece è andato in bianco.
Col panini compri pure i bacca.
Comunque se il budget è di 30mln ti sogni pure gli osimhen che a me non piace ma se non erro è costato sui 70.
Il problema quindi nemmeno si pone.
Per questo si va sull'usato logoro ma sicuro o li si va a prendere dall'asilo.
 
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Orrore.. album panini! ma ci rendiamo conto di chi parla di calcio in questo Paese?
 

TheKombo

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Uno che cita "Galliani e album Panini" o è un clown o è un completo im.ecille
 

Zenos

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Serviva un bomber da doppia cifra e rinnovare a Kessie o cercare un sostituto all'altezza.
Ma abbiamo perso 1 mese per il contratto di Maldini ed 1 mese per spendere oltre 30 milioni per la scommessa CDK.
Urge subito un Ds con i controcxx.
 
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buffone
 
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Sarò sbagliato io ma tutto parte dal centrocampo. Il Napoli è forte perché gioca con lobotka zielinkski e anguissa che in A è un ottimo centrocampo.
Nel Napoli Osimhen fortissimo eh, ma segna pure Simeone dai.. con raspadori centravanti uguale. Perché funziona la squadra e funziona per quei 3 a centrocampo.

Dateci un top a metà campo (ma anche un anguissa) e con: Tonali Bennacer anguissa, leao Origi cdk(Messias) in serie A saremmo sopra il Napoli.

Anche senza il “bomber”.
Vince chi ha i 3 a metà campo più forti. (Do per scontato di giocare con 3, che è la base per competere)
 

Goro

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Sul bomber ha ragione, Osimhen è un animale e si vedeva anche il primo anno e ora è anche concreto, gli altri hanno Vlahovic e Lautaro. Sono tanta roba per la A.
 

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