Nessuno di noi penso possa sapere l'esatta portata del problema alla schiena ed il suo effettivo recupero, ma scomodare Mauri o Locatelli con quello che era Pasalic è fuorviante, visto che il croato è dieci categorie superiori sia per valore attuale che per valore potenziale.
Già solo per un puro discorso di fattispecie, ovvero il centrocampista di quasi 190 cm, classe 1995, mancino ma pure ambidestro, con visione di gioco e qualità coi piedi, c'è tutto quello che dovrebbe essere nei nostri sogni allo stato attuale.
La formula del prestito secco è inquietante, ma non vuol dire che se il giocatore dovesse fare bene una società matura (e possibilmente nuova) non troverà il modo di fidelizzarlo ed acquistarlo dal Chelsea, per altro non dovendo sborsare cifre micidiali visto che non avrà una vetrina così straripante nel piccolo Milan e nella piccola Serie A.
Poi visto che si continua a fare questi discorsi preliminari su nuovi arrivi interessanti, dopo Bentancur e Pjaca, ma poi non si quaglia nulla, ho una certa sensibilità verso l'attesa dell'ufficialità, quindi mi rifiuto di darlo per scontato.