Io trovo inconcepibile che un club di sfigati, piangina e disonesti come loro abbia i nostri stessi scudetti e 3 Champions, il ciclo fasullo che hanno avuto con Calciopoli è frutto esclusivamente dei loro agganci con la magistratura (es. Rossi) e delle intercettazioni selettive. Che poi non so come facciano a considerare loro lo scudetto di cartone, è un qualcosa di talmente ridicolo che credo non abbia precedenti nella storia del calcio mondiale.
Vero, così come la CL del 2010 è frutto di Walter Gagg (chi non ci crede riguardi gli arbitraggi degli ottavi di finale col Chelsea e delle semifinali col Barca, ripeto, mai visto nulla di simile.).
Loro hanno tre CL in più (visto che negli anni ‘60 sono arrivate come sappiamo e nel 2010 idem) e 7 scudetti in più (visto che i tre degli anni ‘60 sono stati vinti dalla stessa Inter di cui parla la mia firma, che pagava arbitri internazionali e che si dopava talmente tanto che metà di quella squadra è morta anzitempo e male; per i quattro scudetti degli anni 2000 hai già detto tutto tu, non ci sarebbero mai stati senza Guido Rossi e l’insabbiamento delle intercettazioni di Facchetti, non avrebbero mai potuto depredare la Juve da Ibra e Vieira e ora sarebbero ancora fermi al tredicesimo scudo dell’89 e alla seconda CL farlocca del ‘65) di quelli che dovrebbero avere. In pratica il loro palmares “reale” sono 10 scudetti (tu dirai “ma come, se ne togli sette ne rimangono undici”, invece no, perché il cartonato del 2006 ovviamente non è considerabile scudetto nemmeno farlocco, è semplicemente un titolo fittizio messo lì a bella posta), zero CL (e ovviamente zero intercontinentali, perché no CL no intercontinentale) e tre coppe UEFA. Poco più di un Everton insomma.
La storia internazionale dell’Internazionale, al netto delle mafiate di Angelo Moratti e Walter Gagg amicone di Massimo Moratti, è una barzelletta (ripeto, una sola finale negli anni compresi dal 1972 ad oggi, una sola finale come la Roma, meno finali disputate in questi quasi 50 anni persino di realtà mediocri come il Porto, l’Amburgo, la Steaua Bucarest, l’Olympique Marsiglia e il Nottingham Forest).
Se ci pensiamo, non potevano che andare in mano a dei cinesi: i re dei prodotti farlocchi non potevano che prendere un club dalla storia farlocca come è, appunto, la storia dell’FC Internazionale.
Ma di che parliamo. Manco sono stati capaci di pervenire all’esistenza, senza di noi, senza l’ausilio di 43 nostri fuoriusciti traditori. Passiamo oltre, suvvia. Applichiamo agli inferiori per antonomasia, ossia gli sfinteristi, il detto latino “de minimis non curat praetor”.
E preghino di vincere mentre noi ci stiamo ancora riassestando, perché appena avremo un potere economico degno del Milan li riporteremo immediatamente alla loro naturale dimensione. Ubi maior minor cessat, purtroppo per loro.