Paquetà:”Al Milan non avevo amici”

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Ancora Paquetà sul Milan. Le dichiarazioni:” Sono più felice a Lione. Voglio fare un buon lavoro. Spero di continuare così ancora per molti anni. Quello che ho vissuto in Italia mi ha reso un giocatore migliore. Qui ho diversi amici, purtroppo a Milano non era così, non li avevo. Questo è il vero Paquetá, lo stesso del Flamengo e come sono ora".
 

Alerossonero69

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Ancora Paquetà sul Milan. Le dichiarazioni:” Sono più felice a Lione. Voglio fare un buon lavoro. Spero di continuare così ancora per molti anni. Quello che ho vissuto in Italia mi ha reso un giocatore migliore. Qui ho diversi amici, purtroppo a Milano non era così, non li avevo. Questo è il vero Paquetá, lo stesso del Flamengo e come sono ora".

Non vorrei azzardare ma Tonali sembra la stessa storia, basta vedere le reazioni social di Kessiè, di Leao al ritorno di Bennaccer, persino Meitè sembra più integrato di lui
 

Milanforever26

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Non vorrei azzardare ma Tonali sembra la stessa storia, basta vedere le reazioni social di Kessiè, di Leao al ritorno di Bennaccer, persino Meitè sembra più integrato di lui

Non credo..oggettivamente Pasquetta è arrivato giovane, unico brasiliano in rosa quindi anche con pochi con cui parlare..è difficile..

è chiaro che adesso abbiamo un gruppetto di nigga che sicuramente tra loro fano combriccola..Tonali dovrebbe legare con Romagnoli, gigio etc...

Ma almeno lui è italiano, quindi nel suo paese, la sua famiglia, i suoi amici fuori dal gruppo...non vedo questo problema
 
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Ancora Paquetà sul Milan. Le dichiarazioni:” Sono più felice a Lione. Voglio fare un buon lavoro. Spero di continuare così ancora per molti anni. Quello che ho vissuto in Italia mi ha reso un giocatore migliore. Qui ho diversi amici, purtroppo a Milano non era così, non li avevo. Questo è il vero Paquetá, lo stesso del Flamengo e come sono ora".

L'ambientamento è determinante per ogni giovane che si ritrova in un paese e in un calcio completamente nuovo. Per me le sue qualità non sono mai state in discussione.
Buona fortuna Lucas.
 
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Non vorrei azzardare ma Tonali sembra la stessa storia, basta vedere le reazioni social di Kessiè, di Leao al ritorno di Bennaccer, persino Meitè sembra più integrato di lui

ma no, Tonali è così di suo, è molto timido, fidati di me che sono bresciano e l'ho incontrato qualche volta in città.. lui ha un buon rapporto sopratutto con donnarumma e calabria
 
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Ancora Paquetà sul Milan. Le dichiarazioni:” Sono più felice a Lione. Voglio fare un buon lavoro. Spero di continuare così ancora per molti anni. Quello che ho vissuto in Italia mi ha reso un giocatore migliore. Qui ho diversi amici, purtroppo a Milano non era così, non li avevo. Questo è il vero Paquetá, lo stesso del Flamengo e come sono ora".

per un 22 enne brasiliano che arriva in un nuovo "mondo" e non trovare nessun connazionale(quando fino a pochi anni pria ne eravamo pieni) non deve essere stato facile, lo capisco
 
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Non credo..oggettivamente Pasquetta è arrivato giovane, unico brasiliano in rosa quindi anche con pochi con cui parlare..è difficile..

è chiaro che adesso abbiamo un gruppetto di nigga che sicuramente tra loro fano combriccola..Tonali dovrebbe legare con Romagnoli, gigio etc...

Ma almeno lui è italiano, quindi nel suo paese, la sua famiglia, i suoi amici fuori dal gruppo...non vedo questo problema

come per l'italiano medio... ormai sono più gli extra che i nostrani ahahahaha
 
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Non vorrei azzardare ma Tonali sembra la stessa storia, basta vedere le reazioni social di Kessiè, di Leao al ritorno di Bennaccer, persino Meitè sembra più integrato di lui

Tonali sembra spaesato ma in realtà sta' prendendo coscienza del fatto che non è roba per lui il Milan.
 

Jino

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Non vorrei azzardare ma Tonali sembra la stessa storia, basta vedere le reazioni social di Kessiè, di Leao al ritorno di Bennaccer, persino Meitè sembra più integrato di lui

Io non la vedo sotto il profilo dell'adattamento, dell'ambientamento, dell'avere amici. Pure io come te vedo delle similitudini, ma sono nel proprio calcio. Mi spiego anche se superficialmente per non annoiare. Paquetà faceva un calcio suo, il Milan ne faveva un altro. Con Tonali ho la stessa sensazione. Cioè che il Milan sia una squadra costruita molto più intensa, ritmata e Tonali in questo senso non riesca a calarsi nella parte. Cosi come lo era Lucas. L'ingresso di Bennacer a Firenze non ha fatto altro che testimoniare questo mio pensiero che ho da settembre scorso.

Ma se per Paquetà non s'è voluto dare tempo, sopratutto perchè il ragazzo si era letteralmente intristito, per Tonali sono convinto gli si darà più tempo per provare a calarsi nella parte. Ma resta il fatto che il ritmo e l'intensità per quanto tu le possa allenare, sono una cosa innata. Tonali non riuscirà mai a diventare questo tipo di giocatore, di sicuro però può diventare un "vigile" in mezzo agli intesi attorno a lui, certo per avere questo ruolo devi raggiungere una certa leadership, avere una certa fiducia dei compagni, e saper togliere le castagne dal fuoco quando serve.
 

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