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Altezza 185 cm
Peso 85 Kg
Difensore.
Paolo Cesare Maldini è nato a Milano, 26 giugno 1968.
Vedi l'allegato 276
Paolo, figlio del grande Cesare, entra nelle giovanili del Milan, da tifoso juventino, a soli dieci anni mentre a sedici, nel 1985, debutta in serie A contro l’Udinese; gioca prima come terzino sinistro e poi come difensore centrale disputando 25 campionati, ben 8 finali di Champions League e 56 derby.
In 25 anni vince 26 trofei con il Milan, conquista il record di presenze in serie A, nelle competizioni UEFA per club. Si classifica terzo per il Pallone d’oro per due volte, nel 1994 e nel 2003, e viene inserito nella FIFA 100 e nel FIFA World Cup Dream Team.
Vedi l'allegato 277
Nel 1986 viene chiamato dal padre Cesare, altro mito del Milan, in Under-21.
Con la Nazionale maggiore debutta a 19 anni, il 31 marzo 1988 a Spalato in Jugoslavia-Italia (1-1) e segna il primo dei suoi 7 gol il 20 gennaio 1993 a Firenze contro il Messico (2-0).
Con gli Azzurri ha disputato gli Europei 1988, i Mondiali 1990 (3º posto), i Mondiali 1994 (2º posto) gli Europei 1996, i Mondiali 1998, gli Europei 2000 (2º posto) ed i Mondiali 2002 Nei campionati del mondo ha collezionato 23 presenze (seconda prestazione di sempre dopo le 25 partite di Lothar Matthäus che però giocò 5 edizioni contro le 4 di Maldini), in queste ha stabilito il record assoluto per i minuti giocati: 2.216 (Matthäus ha giocato più partite ma in alcune di queste è stato sostituito o è subentrato ad un compagno, totalizzando un numero inferiore di minuti in campo).
Maldini ha lasciato la Nazionale a 34 anni, dopo il Mondiale del 2002 disputando in tutto con la maglia azzurra 126 partite, di cui 74 come capitano e realizzando 7 gol.
Fedele alla maglia del Milan si conquista negli anni, meritatamente, la fama, ancora oggi attuale, di “miglior difensore del mondo”.
Con Franco Baresi è il protagonista del reparto difensivo del Milan degli "Invincibili".
Vedi l'allegato 279
Hanno detto di lui:
Candido Cannavo': "Ha avuto fama, ricchezza, una bella famiglia, un grande papa', e lui è stato degno di quello che la sorte gli ha riservato".
Roberto Carlos: "È stato un privilegio giocarci contro, una delle esperienze più belle della mia vita. Quando si parla di Paolo Maldini, si parla del numero uno".
Giacinto Facchetti: "l'unico difetto che si può trovare in Maldini è quello di aver giocato nel Milan....".
Adriano Galliani: "Lui non è l'emblema del milan, lui è il Milan".
Il 24 maggio 2009, giorno della sua ultima gara a San Siro finale, di fronte ad uno stadio con quasi 80.000 spettatori che si sono alzati in piedi ad applaudirlo, compresi i tifosi ospiti Maldini venne contestato da un settore di tifosi organizzati della Curva Sud.
A quasi quarantuno anni, 31.05.2009, disputa la sua ultima gara contro la Fiorentina; è l’addio definitivo al calcio di quello che è considerato uno dei più grandi nella storia del calcio, in onore del quale il Milan ritira la maglia numero 3.
Palmares:
7 Scudetti (1988, 1992, 1993, 1994, 1996, 1999, 2004)
5 Coppe dei Campioni / Champion's League (1989, 1990, 1994, 2003, 2007)
1 Coppa Italia (2003)
5 Supercoppe Italiane (1989, 1992, 1993, 1994, 2004)
3 Supercoppe Europee (1989, 1990, 1994, 2003)
3 Coppe Intercontinentali (1989, 1990, 2007)
Peso 85 Kg
Difensore.
Paolo Cesare Maldini è nato a Milano, 26 giugno 1968.
Vedi l'allegato 276
Paolo, figlio del grande Cesare, entra nelle giovanili del Milan, da tifoso juventino, a soli dieci anni mentre a sedici, nel 1985, debutta in serie A contro l’Udinese; gioca prima come terzino sinistro e poi come difensore centrale disputando 25 campionati, ben 8 finali di Champions League e 56 derby.
In 25 anni vince 26 trofei con il Milan, conquista il record di presenze in serie A, nelle competizioni UEFA per club. Si classifica terzo per il Pallone d’oro per due volte, nel 1994 e nel 2003, e viene inserito nella FIFA 100 e nel FIFA World Cup Dream Team.
Vedi l'allegato 277
Nel 1986 viene chiamato dal padre Cesare, altro mito del Milan, in Under-21.
Con la Nazionale maggiore debutta a 19 anni, il 31 marzo 1988 a Spalato in Jugoslavia-Italia (1-1) e segna il primo dei suoi 7 gol il 20 gennaio 1993 a Firenze contro il Messico (2-0).
Con gli Azzurri ha disputato gli Europei 1988, i Mondiali 1990 (3º posto), i Mondiali 1994 (2º posto) gli Europei 1996, i Mondiali 1998, gli Europei 2000 (2º posto) ed i Mondiali 2002 Nei campionati del mondo ha collezionato 23 presenze (seconda prestazione di sempre dopo le 25 partite di Lothar Matthäus che però giocò 5 edizioni contro le 4 di Maldini), in queste ha stabilito il record assoluto per i minuti giocati: 2.216 (Matthäus ha giocato più partite ma in alcune di queste è stato sostituito o è subentrato ad un compagno, totalizzando un numero inferiore di minuti in campo).
Maldini ha lasciato la Nazionale a 34 anni, dopo il Mondiale del 2002 disputando in tutto con la maglia azzurra 126 partite, di cui 74 come capitano e realizzando 7 gol.
Fedele alla maglia del Milan si conquista negli anni, meritatamente, la fama, ancora oggi attuale, di “miglior difensore del mondo”.
Con Franco Baresi è il protagonista del reparto difensivo del Milan degli "Invincibili".
Vedi l'allegato 279
Hanno detto di lui:
Candido Cannavo': "Ha avuto fama, ricchezza, una bella famiglia, un grande papa', e lui è stato degno di quello che la sorte gli ha riservato".
Roberto Carlos: "È stato un privilegio giocarci contro, una delle esperienze più belle della mia vita. Quando si parla di Paolo Maldini, si parla del numero uno".
Giacinto Facchetti: "l'unico difetto che si può trovare in Maldini è quello di aver giocato nel Milan....".
Adriano Galliani: "Lui non è l'emblema del milan, lui è il Milan".
Il 24 maggio 2009, giorno della sua ultima gara a San Siro finale, di fronte ad uno stadio con quasi 80.000 spettatori che si sono alzati in piedi ad applaudirlo, compresi i tifosi ospiti Maldini venne contestato da un settore di tifosi organizzati della Curva Sud.
A quasi quarantuno anni, 31.05.2009, disputa la sua ultima gara contro la Fiorentina; è l’addio definitivo al calcio di quello che è considerato uno dei più grandi nella storia del calcio, in onore del quale il Milan ritira la maglia numero 3.
7 Scudetti (1988, 1992, 1993, 1994, 1996, 1999, 2004)
5 Coppe dei Campioni / Champion's League (1989, 1990, 1994, 2003, 2007)
1 Coppa Italia (2003)
5 Supercoppe Italiane (1989, 1992, 1993, 1994, 2004)
3 Supercoppe Europee (1989, 1990, 1994, 2003)
3 Coppe Intercontinentali (1989, 1990, 2007)