Ah chiaro, non ho dubbi che ci siano anche tanti significanti collaterali a quelle sue dichiarazioni, comunque gravi ed inopportune per il ruolo che ricopre.
Ma nella sostanza ha realmente quei dubbi a mio avviso, lo stupore è sincero come d'altronde quello di tutti noi mentre vedevamo arrivare nuovi acquisti in questi giorni, travolti dall'incredulità rispetto a qualsiasi premessa logica.
Forse incredulità da parte loro, visto che Fassone è stato chiarissimo quando fece quell'intervista il giorno dopo il loro insediamento ufficiale nel Milan. Disse che il budget a disposizione sarebbe stato cospicuo e che ci fosse la volontà della dirigenza di fare in modo di tornare ad essere competitivi fin da subito.
Siamo il Milan, quindi non ci possiamo permettere di fare un ragionamento di rinforzamento graduale e lento, c'è la necessità immediata di entrare in Champions League e di innescare quel famoso circolo virtuoso in cui, all'inizio, è necessario un massiccio investimento per permettere alla squadra di tornare al vertice.
Solo quei ********** di Galliani e Berlusconi ancora credevano che spendere meno del Chievo e tagliare il tetto degli ingaggi e pretendere di entrare in Champions League fosse una cosa fattibile.
Purtroppo nel calcio l'unico modo per avere introiti massicci continuativi è investire ingenti somme di denaro, per cui non è una sorpresa quello che stanno facendo. L'obiettivo è spendere molto per entrare in Champions e stabilirci nelle prime 4 posizioni in maniera longeva per aumentare il fatturato grazie all'aumento dei ricavi tra sponsor vari, ingresso in Champions League annuale e merchandising (ti assicuro che la gente sarà più propensa a comprare magliette di Bonucci rispetto a quelle di Poli o di Kucka).