Bene, a che è servita questa guerra? Ancora stiamo a parlare di Hamas. E meno male che Israele aveva promesso una guerra a loro.
Prego?
Posto che sono il primo a ritenere vergognosa la condotta israeliana in questa guerra a livello morale e umanitario, tocca ammettere che per Israele (e per Netanyahu) è stato un capolavoro strategico
- Hezbollah 90% decapitata, perdita di praticamente ogni prima linea "storica" (salvo 1-2 leader di contorno che ora governano sulle macerie del movimento) tra cui il dominus importantissimo Nasrallah e pure il suo successore designato, arsenali svuotati per più della metà e fallback verso il litani
- Hamas ridotta a sparuto movimento di guerriglia con eliminazione dei due asset più importanti, Haniyeh e Sinwar, che erano di gran lunga i due leader della resistenza antiisraeliana più importanti a Gaza (e non solo), con legami strettissimi con l'Iran. Arsenali pressocchè svuotati, lanci di missili rari e depotenziati, Gaza per lo più messa in sicurezza (almeno le parti che contano e i border crossing)
- Accordi di Abramo bene o male rimasti in piedi nonostante tutto, con mondo arabo che non ha seguito Iran e di fatto ha dato via libera a Israele
- Collasso del regime siriano e sfaldamento definitivo dell'asse della resistenza, fine dei rifornimenti terrestri a Hezbollah dall'Iran, fine dell'influenza sciita sul mediterraneo e vicino oriente, occupazione di zona cuscinetto oltre il Golan
- Iran umiliato, difese aeree distrutte con un solo colpo di spada, presidente con ogni probabilità liquidato dal Mossad, Khamenei ormai anziano e piazze ribollenti (e infiltrate da agenti ISR), strike contro le centrali nucleari pronto da mesi in attesa di luce verde di Trump (che potrebbe arrivare)
- Elezione in USA di un presidente praticamente a libro paga della lobby Israeliana che non metterà limiti ad condotta israeliana e gli venderà armi come non ci fosse un domani
- Luce verde su strikes sugli Houthi yemeniri in cambio con ogni probabilità di futuro riconoscimento Saudita e affari d'oro tra i due governi
Qui a prescindere da valutazioni morali, parliamo al 101% di una totale vittoria strategica israeliana.
Assad, ultimo attore statale vero paladino dei palestinesi (non come gli Iraniani per finta), è sparito.
L'Iran indebolito e umiliato, l'Asse della resistenza ormai è l'Iran, qualche milizia paramilitare sadrista iraqena che sono ormai indipendenti e quel che resta delle macerie di Hezbollah e Hamas, oltre agli Houthi che sono i prossimi sulla lista di Netanyahu con beneplacito saudita.
Mondo arabo sunnita (Egitto, Giordania, nuova Siria, Arabia Saudita, Qatar, Bahrair, EAU, Oman...) e USA saldamente dalla loro parte.
Se riescono davvero a obbligare i sunniti a occupare gaza (Egitto?) con forza peacekeeping araba multinazionale, evitando le spese di gestione, è l'ultimo pezzo del puzzle.