Padre Donnarumma:"Gigio più forte dei fischi, fanno male ai genitori".

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E che palle sta storia....

Io avrei evitato di fischiarlo in Nazionale comunque, occhio che farli passare per vittime diventa un' arma a doppio taglio.

Già non ha vergogna di nulla vedendo come se n'è andato, io fossi in Donnarumma, col carattere che ho, vado all' Inter o alla Juve solo per fare un dispetto a chi mi fischia, paura di nulla.
Lui non ha carattere, andrà alla Juventus solo perché "conviene" e perché era nei suoi (di Raiola) piani da tempo, mantenendo alta la sua fama anche quando avrà sfigurato in campo internazionale vincendo vari scudetti e avendo posto garantito in nazionale fino a 40 anni.
 

Zenos

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Se più forte dei fischi perché c'è la state menando da du giorni?
 
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Dopo Raiola, ecco il padre di Donnarumma, intervistato da Repubblica, sui fischi al figlio:"Ero allo stadio, certo che ho sentito quei fischi. Sono cose che succedono, non c’è niente da dire. Speravo che non accadesse, anche se un po’ me lo
aspettavo. Gigio stava giocando in Nazionale, non in una squadra di club. La Nazionale è di tutti. Non c’è cosa più bella che fare il tifo per la maglia azzurra, al di là della passione per la squadra del cuore. Ma era tranquillo, dispiaciuto solo per la sconfitta. I fischi fanno
più male a noi, come genitori, che a lui. Gigio ha le spalle larghe, ha già esperienza, ha accumulato presenze in Serie A e a livello internazionale. Anzi in questi momenti si carica ancora di più. Domenica andrò allo stadio a sostenere l’Italia. Speriamo che non ci siano altre contestazioni, ma Gigio è sereno. Anche a Parigi si è ambientato bene, è contento e lo siamo anche noi. Va per la sua strada senza lasciarsi condizionare da nulla. Ed è più forte di quei fischi".

Raiola contro il Milan QUI -) https://www.milanworld.net/threads/...milan-sempre-muto-su-donnarumma.108310/unread
Comunque la si guardi questa vicenda sta assumendo contorni grotteschi e inimmaginabili ma forse nemmeno tanto.

Quello che doveva essere un regolamento di conti civile e democratico (fino a prova contraria un tifoso può fischiare chi gli pare!!) tra il giocatore e i suoi ex tifosi si sta invece tramutando in qualcosa di squallido coi soliti radical chic che non perdono la ghiotta occasione per elargire perle di saggezza , le iene che non si fanno pregare per attaccare il Milan , i nemici che sfruttano l'assist per ribaltare la realtà.


La vicenda Donnarumma ha per l'ennesima volta scoperchiato il vaso del 'sistema' e tutta la maleodorante melma ci sta travolgendo.

Ci fosse stato un giornalista, un cronista, un addetto ai lavori che abbia avuto la libertà e l'onestà intellettuale di rievocare cosa ha combinato il ragazzo Donnarumma al Milan, molto più comodo alterare ad arte la realtà e trasformare il carnefice nella vittima.


Il cerchio si chiuderà con l'approdo del ragazzo a Torino.
È quella la sua destinazione e ieri è stato sancito.


La vicenda Donnarumma-Milan va ben oltre ciò che sembra, racchiude la forza bruta del sistema che si oppone a una crescita del Milan che da' fastidio a tanti, forse troppi.
Ne vedremo delle belle o,forse sarebbe il caso di dire, delle brutte.
 
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