La stagione è finita o pensi che questa squadra possa rimontare 10 punti dal quarto posto? (Ho già messo in preventivo la sconfitta nel derby)
Ma basta, dio mio, veramente BASTA, con questo atteggiamento catastrofista a tutti i costi (che non è solo tuo, non fraintendermi, ma anche di vari altri qua, su Montella o su qualunque altro argomento, dichiarazione e/o notizia che venga riportata).
Onestamente, e si nota particolarmente leggendo alcuni dei commenti sul forum in questi giorni,
sembra quasi che una parte della tifoseria, specie fra quella più giovane, sia stata "deviata" da 10 anni di un tifo che, a tutti gli effetti, era più
"contro la gestione Galliani" (per ottime ragioni) piuttosto che per
"vedere la squadra vincere" e oggi faccia molta, molta fatica a rimettere le cose in una prospettiva di tifo più
equilibrata e normale (per qualunque tifoseria) continuando, invece, a cercare ogni spunto per proseguire a "divertirsi" a "spalare melma" su tutto e tutti.
Certo, se volete, continuate pure a "divertirvi" argomentando con estremismi su qualunque questione oppure a profetizzare ogni 5 minuti l'imminente "fine del mondo" (o della stagione), sappiate però (perché magari i più giovani di voi non ne hanno potuto "godere" all'epoca, come tifosi avversari, per via dell'età troppo giovane) che, questo atteggiamento di
AUTODENIGRAZIONE ad ogni costo (della squadra, dei giocatori, della società e di qualunque altro aspetto riguardi l'Inter) è sempre stata la "caratteristica peculiare" della tifoseria nerazzura durante l'epoca Morattiana (oltre che una delle concause principali dei "numerosi" successi conseguiti, visto l'effetto deprimente che causa a catena su tutto l'ambiente tifo e, di riflesso, sulla squadra).
E questo può tranquillamente confermarvelo qualunque tifoso di 30 anni o più che sia dotato di un minimo di memoria storica.
Magari, a volte, conviene anche fare un bel passo indietro, tirare uno, due o tre respiri profondi e pensare se quello che si dice "aiuta" in qualche modo la squadra (per cui sostenete di fare il tifo) a risolvere i problemi (che ci saranno sempre) o, se invece, i toni che "scegliete" di usare non contribuiscano, a loro volta, ad avvelenare ulteriormente l'ambiente e quindi, alla lunga, non aggravino quegli stessi problemi di cui amate lamentarvi.
E questo è un discorso
generale e non a difesa di Montella perché, di certo, non sono uno che ami particolarmente quest'ultimo (anzi, a dire il vero, io preferirei di gran lunga cambiare se esistesse la possibilità di fare una buona scelta alternativa) ma questo non toglie che esiste una GROSSA differenza fra il criticare ragionevolmente (di qualunque argomento si tratti) ed il prodigarsi nel buttare melma in giro indiscriminatamente.