Ordine:"Stadio, finita la stagione dei bluff".

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Franco Ordine su Il Giornale in edicola: stadio a Milano: è finita, finalmente, la stagione dei grandi bluff ed è cominciata quella delle decisioni irrevocabili. Nell’incontro di ieri tra il sindaco Beppe Sala e le delegazioni di Inter e Milan, è emerso l’ultimo scenario concreto per il destino dei due club e della stessa città. Primo risultato chiaro: il fumoso e miracoloso piano di ristrutturare San Siro a cifre contenute è stato smascherato. I costi eccessivi (oltre 700 milioni), i tempi incerti e immaginare che Inter e Milan potessero giocare ogni 3 giorni in uno stadio-cantiere, era uno sforzo di sfrenata fantasia! Il no a questa soluzione era stato già scritto nella lettera inviata da Inter e Milan qualche settimana prima. Il sindaco ha voluto sentirselo dire anche a voce. E ha riascoltato che l’unica alternativa possibile: destinare San Siro ad altra funzione (eventi) e costruire nell’area dell’attuale parcheggio il nuovo stadio. Tornare al progetto originario osteggiato dai Verdi. È finita la stagione dei grandi bluff anche per i due club. Ieri si sono presentati, per la prima volta, i rappresentanti di Oaktree, il fondo nuovo proprietario dell’Inter, di riconosciuta solidità finanziaria al pari di RedBird. Fino a quando c’è stato Zhang, tutti sapevano, Sala per primo, che il cinese non sarebbe stato in grado di compiere alcuna operazione immobiliare a Rozzano. Adesso i due fondi americani hanno raggiunto un accordo. Costruire da soli lo stadio (1,2 miliardi) è troppo oneroso, meglio in società. Ma intendono farlo a due passi dall’area attuale visto che tra l’altro nel 2026 San Siro dovrà ospitare la cerimonia inaugurale delle Olimpiadi invernali. Ed è proprio questo il motivo per il quale il sindaco ha chiesto - ma il Milan ritiene inaccettabile la condizione - la rinuncia pubblica a San Donato e a Rozzano. Spiegazione elementare: perché può dire alla sua maggioranza “signori, è l’unico modo per non perdere il patrimonio di San Siro e conservare Inter e Milan a Milano”. Se saltasse anche questa soluzione (con lo zampino di Monguzzi), allora San Donato (dove sono già cominciati i lavori di recinzione e bonifica dell’area) diventerebbe l’unica soluzione.

TUTTE LE NEWS SULLA QUESTIONE STADIO QUI -) https://www.milanworld.net/threads/...no-a-summit-sovrintendenza-san-donato.143178/

 

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[diavoloINme]

Franco Ordine su Il Giornale in edicola: stadio a Milano: è finita, finalmente, la stagione dei grandi bluff ed è cominciata quella delle decisioni irrevocabili. Nell’incontro di ieri tra il sindaco Beppe Sala e le delegazioni di Inter e Milan, è emerso l’ultimo scenario concreto per il destino dei due club e della stessa città. Primo risultato chiaro: il fumoso e miracoloso piano di ristrutturare San Siro a cifre contenute è stato smascherato. I costi eccessivi (oltre 700 milioni), i tempi incerti e immaginare che Inter e Milan potessero giocare ogni 3 giorni in uno stadio-cantiere, era uno sforzo di sfrenata fantasia! Il no a questa soluzione era stato già scritto nella lettera inviata da Inter e Milan qualche settimana prima. Il sindaco ha voluto sentirselo dire anche a voce. E ha riascoltato che l’unica alternativa possibile: destinare San Siro ad altra funzione (eventi) e costruire nell’area dell’attuale parcheggio il nuovo stadio. Tornare al progetto originario osteggiato dai Verdi. È finita la stagione dei grandi bluff anche per i due club. Ieri si sono presentati, per la prima volta, i rappresentanti di Oaktree, il fondo nuovo proprietario dell’Inter, di riconosciuta solidità finanziaria al pari di RedBird. Fino a quando c’è stato Zhang, tutti sapevano, Sala per primo, che il cinese non sarebbe stato in grado di compiere alcuna operazione immobiliare a Rozzano. Adesso i due fondi americani hanno raggiunto un accordo. Costruire da soli lo stadio (1,2 miliardi) è troppo oneroso, meglio in società. Ma intendono farlo a due passi dall’area attuale visto che tra l’altro nel 2026 San Siro dovrà ospitare la cerimonia inaugurale delle Olimpiadi invernali. Ed è proprio questo il motivo per il quale il sindaco ha chiesto - ma il Milan ritiene inaccettabile la condizione - la rinuncia pubblica a San Donato e a Rozzano. Spiegazione elementare: perché può dire alla sua maggioranza “signori, è l’unico modo per non perdere il patrimonio di San Siro e conservare Inter e Milan a Milano”. Se saltasse anche questa soluzione (con lo zampino di Monguzzi), allora San Donato (dove sono già cominciati i lavori di recinzione e bonifica dell’area) diventerebbe l’unica soluzione.

TUTTE LE NEWS SULLA QUESTIONE STADIO QUI -) https://www.milanworld.net/threads/...no-a-summit-sovrintendenza-san-donato.143178/

E no, caro ordine, tu per primo hai nascosto il fallimento della proprietà nerazzurra quindi ora abbi l'onestà di tacere.
Tutti zitti, tutti colpevoli.

#zhanghrifinanzia

 

[Franco]

Haha. Quindi tutti sapevano che Zhang bluffava però lo scrivono solo ora che Zhang non c'è più. E magari quando non ci saranno più i fondi scriveranno la verità pure di adesso (cioè che brutta l'operazione è una gigantesca speculazione edilizia). Giornalisti con il coraggio di Don Abbondio.

 

[diavoloINme]

Haha. Quindi tutti sapevano che Zhang bluffava però lo scrivono solo ora che Zhang non c'è più. E magari quando non ci saranno più i fondi scriveranno la verità pure di adesso (cioè che brutta l'operazione è una gigantesca speculazione edilizia). Giornalisti con il coraggio di Don Abbondio.

Ha praticamente detto che sindaco e inter ci hanno preso per il cubo e fatto perdere tempo.
Oggi però lo dicono, oggi.

Noi altri fessi lo diciamo da ANNI!!!!

 

[sunburn]

Ha praticamente detto che sindaco e inter ci hanno preso per il cubo e fatto perdere tempo.
Oggi però lo dicono, oggi.

Noi altri fessi lo diciamo da ANNI!!!!

Le due milanesi sono state di proprietà di due politici/imprenditori di spicco legati a doppio filo, politicamente e uno dei due addirittura a livello di legame familiare, alle amministrazioni comunali che si sono succedute nei decenni. Tu lo stadio nuovo l’hai visto?
Non commettere l’errore di pensare che questioni di campanilismo calcistico possano influenzare chissà cosa. Qui a Milano negli ultimi decenni sono arrivati investitori vari(e veri!), banche/fondi di investimento/fondi sovrani/ arabi/ecc hanno portato e messo la grana vera e hanno rifatto interi quartieri con investimenti a nove zeri.
Io mi chiedo, al di là delle note difficoltà legate alla burocrazia italiana, che comunque non ha impedito il rifacimento praticamente da zero di interi quartieri a Milano e altre città, siamo così sicuri che dei fondi di investimento e/o speculativi, che per “statuto sociale” hanno un orizzonte a breve termine siano davvero interessati a fare un investimento, come quello per lo stadio, che ha invece un orizzonte come minimo ultradecennale, molto probabilmente ultraventennale?
Con una volontà reale di fare lo stadio, puoi scommettere quello che vuoi che adesso lo stadio nuovo l’avremmo. Se non a Milano, in un comune limitrofo. Ma ricordi le notizie sbandierate in pompa magna dei sopralluoghi nientepopodimenoche di Jerry il Custode in persona a Sesto? LOL!

 

[diavoloINme]

Le due milanesi sono state di proprietà di due politici/imprenditori di spicco legati a doppio filo, politicamente e uno dei due addirittura a livello di legame familiare, alle amministrazioni comunali che si sono succedute nei decenni. Tu lo stadio nuovo l’hai visto?
Non commettere l’errore di pensare che questioni di campanilismo calcistico possano influenzare chissà cosa. Qui a Milano negli ultimi decenni sono arrivati investitori vari(e veri!), banche/fondi di investimento/fondi sovrani/ arabi/ecc hanno portato e messo la grana vera e hanno rifatto interi quartieri con investimenti a nove zeri.
Io mi chiedo, al di là delle note difficoltà legate alla burocrazia italiana, che comunque non ha impedito il rifacimento praticamente da zero di interi quartieri a Milano e altre città, siamo così sicuri che dei fondi di investimento e/o speculativi, che per “statuto sociale” hanno un orizzonte a breve termine siano davvero interessati a fare un investimento, come quello per lo stadio, che ha invece un orizzonte come minimo ultradecennale, molto probabilmente ultraventennale?
Con una volontà reale di fare lo stadio, puoi scommettere quello che vuoi che adesso lo stadio nuovo l’avremmo. Se non a Milano, in un comune limitrofo. Ma ricordi le notizie sbandierate in pompa magna dei sopralluoghi nientepopodimenoche di Jerry il Custode in persona a Sesto? LOL!

Penso di si.

Perchè se non vuoi portare il milan a un livello sportivamente superiore con tanti investimenti 2 sono le strade alternative : crescere come lega/movimento calcistico e avere lo stadio di proprietà.

Se poi loro mirino a preparare la documentazione tutta e poi vendere o vendere dopo aver deposto l'ultima pietra dello stadio nuovo io questo non te lo saprei dire, ma non vedo come si possa ricavare dal milan tanti soldi se non nei modi che ti ho citato.

In caso contrario converrebbe loro vendere oggi che hanno ripulito il milan e lo hanno riportato in europa.
Il primo step è finito e non c'è superlega all'orizzonte.

 

[Maximo]

Penso di si.

Perchè se non vuoi portare il milan a un livello sportivamente superiore con tanti investimenti 2 sono le strade alternative : crescere come lega/movimento calcistico e avere lo stadio di proprietà.

Se poi loro mirino a preparare la documentazione tutta e poi vendere o vendere dopo aver deposto l'ultima pietra dello stadio nuovo io questo non te lo saprei dire, ma non vedo come si possa ricavare dal milan tanti soldi se non nei modi che ti ho citato.

In caso contrario converrebbe loro vendere oggi che hanno ripulito il milan e lo hanno riportato in europa.
Il primo step è finito e non c'è superlega all'orizzonte.

I conti che fanno questi fondi sono meramente aritmetici. Quanto è l'utile vendendo tra un anno? Quanto avviando la pratica dello stadio? Quanto realizzando lo stadio e poi vendendo il pacchetto completo?

La mia speranza è che RedBird abbia ridimensionato i piani di speculazione iniziali, e possa uscire di scena nell'arco di 1-1,5 anni.

 

[diavoloINme]

I conti che fanno questi fondi siano meramente aritmetici. Quanto è l'utile vendendo tra un anno? Quanto avviando la pratica dello stadio? Quanto realizzando lo stadio e poi vendendo il pacchetto completo?

La mia speranza è che RedBird abbia ridimensionato i piani di speculazione iniziali, e possa uscire di scena nell'arco di 1-1,5 anni.

Esatto, la penso pure io cosi.

 

[Toby rosso nero]

Eh, magari il tempo dei bluff fosse finito... sia in politica, sia nel nostro Milan... temo sarà ancora un tempo lunghissimo.