Ordine:"Milan, la crescita sostenibile ha molte incognite".

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Ordine:"Milan, la crescita sostenibile ha molte incognite".

Come riportato da Franco Ordine sul Il Giornale in edicola oggi, 19 luglio, se Conte piange per l'assenza di un centravanti, Giampaolo non ride. Il Milan viene deriso per i numeri no collezionati, ma gli unici sono stati quelli di Sensi e Veretout. Il Milan pressato dalla Uefa e dal FPF si è dovuto inventare la crescita sostenibile: rilanciare il marchio senza appesantire il bilancio. Giampaolo qualche tormento lo sta provando. Il tecnico, pur consapevole che non sarebbe stato un mercato da primo Berlusconi, non immaginava un mercato del genere, che fatica a decollare. C'è tempo da qui al 2 settembre, vero, ma c'è anche un tempo da mettere a disposizione di Giampaolo, chiamato a rifondare gioco e filosofia. E novità così radicali non si inventano da un giorno all'altro.
 

Lineker10

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Bah articolo un po' così... che lascia il tempo che trova.

Abbiamo già fatto tre acquisti, ridendo e scherzando già siamo sui 45 milioni...

Ora giocoforza serviranno le cessioni, soprattutto di certi bidoni in attacco, per poi chiudere gli ultimi acquisti.

Penso che il budget residuo verrà speso per il difensore che manca, anche numericamente, poi inizierà la fase a noi nota del non entra nessuno se non esce nessuno.

Non so secondo Ordine cosa ci dovessimo aspettare. La nostra situazione la conosciamo fin troppo bene.
 

kipstar

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Purtroppo nel mercato odierno 45 meloni sono poca roba....bisogna abituarsi....
 

7AlePato7

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Come riportato da Franco Ordine sul Il Giornale in edicola oggi, 19 luglio, se Conte piange per l'assenza di un centravanti, Giampaolo non ride. Il Milan viene deriso per i numeri no collezionati, ma gli unici sono stati quelli di Sensi e Veretout. Il Milan pressato dalla Uefa e dal FPF si è dovuto inventare la crescita sostenibile: rilanciare il marchio senza appesantire il bilancio. Giampaolo qualche tormento lo sta provando. Il tecnico, pur consapevole che non sarebbe stato un mercato da primo Berlusconi, non immaginava un mercato del genere, che fatica a decollare. C'è tempo da qui al 2 settembre, vero, ma c'è anche un tempo da mettere a disposizione di Giampaolo, chiamato a rifondare gioco e filosofia. E novità così radicali non si inventano da un giorno all'altro.
Il mercato di basso tenore non sorprende nessuno, tantomeno Giampaolo. Il problema è che mentre la Roma qualche elemento riesce a piazzarlo, noi siamo letteralmente ostaggio di certi giocatori, difficili da vendere vuoi per il loro ingaggio elevato, vuoi perché evidentemente non ritenuti all’altezza. Inoltre paghiamo dazio per l’assenza di un DS esperto.
 
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cavolate...

se giampaolo vuole valutare i vecchi allenandoli e vuole anche i nuovi entro luglio, ma poi vuole anche la rosa non eccessiavamente lunga perchè poi una classe troppo numerosa non impara... allora ha le idee confuse ahahahaha
 
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