Come riporta la GDS, si comincia a riflettere sul nome da assegnare al nuovo stadio.
I cosidetti
naming rights, ovvero i diritti di denominazione, associati all'azienda.
Lo stadio potrebbe assumere il nome dell'azienda stessa, come Allianz Arena o Emirates Stadium, con enormi introiti nelle casse dei club.
Per la scelta dell’azienda che campeggerà sul nuovo impianto siamo ancora alla primissima fase delle manifestazioni di interesse. Sono già in ballo diversi candidati.
In pole sembra esserci Generali, la prima compagnia assicurativa italiana. La quota dei
naming rights è stimata in 7-10 milioni a stagione, ma le due milanesi avanzeranno una richiesta di 25-30 essendoci una doppia squadra.
GDS in edicola: Milan e Inter, appena acquisito lo stadio, stanno già lavorando agli accordi di
naming rights per il nuovo impianto, puntando a un grande partner che possa garantire tra i
25-30 milioni di euro a stagione, una cifra superiore ai 20 milioni. La richiesta elevata è giustificata dal fatto che il nuovo stadio sorgerà sulle ceneri del mitico Meazza, sarà la casa di due club storici e di rilevanza internazionale e sarà progettato da studi di fama mondiale come Foster+Partners e Manica. Tra le piste al vaglio c'è quella di Generali. A titolo di paragone, l'accordo decennale della Juventus con Allianz del 2020 è valutato 7-10 milioni a stagione.