Noi e...il calcio!!!

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Giocatore mediocre, da terza categoria.
A luglio ho quasi rotto crociato e collaterale e ho capito che è meglio lasciar perdere il calcio giocato.
Mi limito a guardarlo in tv assiduamente.

Il calcio non è mai mediocre se fatto con passione.
Il senso del gruppo e dello spogliatoio, la gioia di allenarsi, il profumo del campo, l'adrenalina del pre-gara , la gioia per la vittoria, l'amarezza per la sconfitta, una pacca sulla spalla da parte di un compagno, un avversario che ti porge la mano e l'idiota che ti prende a muso duro....
Signori è tutta vita.
Il bello del calcio è che in quel 90' in cui dai tutto e lo fai assieme ad altri 17 compagni e ad un mister che ti guida hai un verdetto.
Quello che troppo spesso la vita ti nega o ti rimanda.
Nella vita abbiamo bisogno dei 'frutti' del nostro lavoro per essere gratificati, lo sport non scende a compromessi , a volte è spietato ma ti da sempre una seconda possibilità.
 

DrHouse

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Ho giocato a calcio a 11 da adolescente, fino a 14 anni, nelle giovanili del mio paese.
buona tecnica, giocavo in attacco, anche se preferivo andare verso l'esterno.
a 14 anni salto dal calcio alla pallavolo, perchè la squadra del mio paese giocava in serie B. Ci resto per qualche anno, fino ai 18, poi un infortunio e l'università mi hanno costretto ad abbandonare (i giovani del paese non venivano stipendiati, quindi non ho perso nulla economicamente).
da allora, a parte un'estate di preparazione atletica con la squadra di calcio a 5, solo partite tra amici (a 5 e 11), sempre da difensore, al massimo centrocampista. Se da adolescente mi piaceva far gol, ora mi piace stare dietro e fare il Nesta della situazione. Buona visione di gioco, grande corsa e fisicità, da buon pallavolista ottimo salto e di testa tutte mie. mi piace ancora fare gol.

non gioco a calcio da un anno comunque. ora mi dedico più al ciclismo su strada, altro sport che adoro.

Calcio e TV poco. Solo Milan e, a volte, nazionale. Di rado qualche partita di Champions.
in TV preferisco vedere film e serie Tv quando non c'è il Milan, ma non sono sempre a casa, mi piace andare a bere buona birra artigianale (accompagnata da buoni panini o stuzzicherie), una volta suonavo rock e quindi ero impegnato con prove e concerti (ora solo suonate in casa, e qualche comparsata da simil-turnista).
Sport in Tv: più che il calcio, amo il basket NBA, il ciclismo su strada, il tennis e, fin quando ci sarà Ronnie O'Sullivan, lo snooker (anche se talvolta mi addormento).
 
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Il calcio non è mai mediocre se fatto con passione.
Il senso del gruppo e dello spogliatoio, la gioia di allenarsi, il profumo del campo, l'adrenalina del pre-gara , la gioia per la vittoria, l'amarezza per la sconfitta, una pacca sulla spalla da parte di un compagno, un avversario che ti porge la mano e l'idiota che ti prende a muso duro....
Signori è tutta vita.
Il bello del calcio è che in quel 90' in cui dai tutto e lo fai assieme ad altri 17 compagni e ad un mister che ti guida hai un verdetto.
Quello che troppo spesso la vita ti nega o ti rimanda.
Nella vita abbiamo bisogno dei 'frutti' del nostro lavoro per essere gratificati, lo sport non scende a compromessi , a volte è spietato ma ti da sempre una seconda possibilità.

grazie diavolo delle belle parole =)
 
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Ho giocato a calcio a 11 da adolescente, fino a 14 anni, nelle giovanili del mio paese.
buona tecnica, giocavo in attacco, anche se preferivo andare verso l'esterno.
a 14 anni salto dal calcio alla pallavolo, perchè la squadra del mio paese giocava in serie B. Ci resto per qualche anno, fino ai 18, poi un infortunio e l'università mi hanno costretto ad abbandonare (i giovani del paese non venivano stipendiati, quindi non ho perso nulla economicamente).
da allora, a parte un'estate di preparazione atletica con la squadra di calcio a 5, solo partite tra amici (a 5 e 11), sempre da difensore, al massimo centrocampista. Se da adolescente mi piaceva far gol, ora mi piace stare dietro e fare il Nesta della situazione. Buona visione di gioco, grande corsa e fisicità, da buon pallavolista ottimo salto e di testa tutte mie. mi piace ancora fare gol.

non gioco a calcio da un anno comunque. ora mi dedico più al ciclismo su strada, altro sport che adoro.

Calcio e TV poco. Solo Milan e, a volte, nazionale. Di rado qualche partita di Champions.
in TV preferisco vedere film e serie Tv quando non c'è il Milan, ma non sono sempre a casa, mi piace andare a bere buona birra artigianale (accompagnata da buoni panini o stuzzicherie), una volta suonavo rock e quindi ero impegnato con prove e concerti (ora solo suonate in casa, e qualche comparsata da simil-turnista).
Sport in Tv: più che il calcio, amo il basket NBA, il ciclismo su strada, il tennis e, fin quando ci sarà Ronnie O'Sullivan, lo snooker (anche se talvolta mi addormento).

Lo avevo intuito sei una mente aperta ::):
Bella descrizione , complimenti.
Ah la birra la adoro anche io, nel terzo tempo non manca maii!!!!
Anche io a una certa età ho abbandonato il calcio 'vero' per gli studi ma non cambierei mai la mia infanzia fatta di ginocchia sbucciate giocando a calcio per strada e 'a 10 si cambia porta' con i tempi moderni.
Per me e i miei coetanei la dura legge del gol era : chi la butta fuori la va a riprendere. Visto che non avevamo certo recinzioni attorno al 'campo' da gioco.
E non ti dico che liti per un eventuale palo o traversa, immaginari ovviamente visto che la porta era delimitata da due zaini.
 

Milanforever26

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Ho giocato a calcio dalle elementari fino alla 5a superiore, iniziato come terzino destro ho poi spostato il gioco a centrocampo, da esterno o centrale a seconda di moduli e squadra.
Ero un discreto giocatore, fisicamente avevo molto fiato e una buona corsa, tecnicamente non mi dedicavo a numeri o dribbling ma mi piaceva giocare facile e quando stavo in mezzo di geometria..sempre preferito la palla a terra che non i lanci, però in fasci avevo un buon cross (al tempo l'esterno crossava sempre, DOVEVA crossare).
Ho smesso per questioni di salute, poi con l'università avevo anche meno tempo..
Da allora ho smesso, il calcetto non mi piace..passai al tennis ma le ginocchia mi hanno fatto ciao ciao (grazie alle belle botte prese negli anni da calciatore) quindi ora lo sport è più un passatempo che altro.

Calcio in tv? una volta divoravo tutto..adesso molto meno, anche perché sono onesto: non sopporto i commentatori e tutte le trasmissioni che girano attorno al calcio.
 
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