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Antonio Nocerino racconta alcuni retroscena sul suo passato in rossonero e sull'intesa con Zlatan Ibrahimovic, in un'intervista a Gianluca Di Marzio:
"Arrivai al primo allenamento e mi preparai per giocare in partitella. Al primo contrasto con Ibrahimovic, Zlatan mi diede un’ancata e finii cinque metri più in là. “Cominciamo bene!”, pensai. Dopo un po’ di tempo ho capito come funzionava: con Zlatan c’era poco da scherzare. Pretende sempre il massimo in ogni occasione, che sia una partita oppure un allenamento. Se non hai carattere, Ibra ti affossa. Se vuoi giocare con lui, devi ragionare come un vincente."
"Arrivai al primo allenamento e mi preparai per giocare in partitella. Al primo contrasto con Ibrahimovic, Zlatan mi diede un’ancata e finii cinque metri più in là. “Cominciamo bene!”, pensai. Dopo un po’ di tempo ho capito come funzionava: con Zlatan c’era poco da scherzare. Pretende sempre il massimo in ogni occasione, che sia una partita oppure un allenamento. Se non hai carattere, Ibra ti affossa. Se vuoi giocare con lui, devi ragionare come un vincente."