- Registrato
- 21 Febbraio 2019
- Messaggi
- 43,093
- Reaction score
- 15,796
Lunga intervista a Musk su Fox News:
"È rimasto il 20 per cento dei dipendenti che ho trovato.
Ma ho scoperto, abbiamo scoperto che non c’era bisogno di tutte quelle persone: se il tuo obiettivo non è che l’azienda sia una riverita organizzazione di attivisti, e se non ti interessa censurare gli utenti, non hai bisogno di tutte quelle persone.
Rimane da dimostrare che sia stata finanziariamente una buona mossa.
Ho comprato Twitter al doppio del prezzo che valeva… forse qui non sono stato così smart (risata, ndr).
Ma alcune cose sono senza prezzo.
I soldi sono secondari rispetto ad assicurare un buon funzionamento della democrazia e il free speech è essenziale.
Con la funzione “community notes” stiamo andando in quella direzione
C’erano molte organizzazioni che avevano un’influenza nascosta su Twitter.
E ora non l’hanno più.
Il livello al quale molte agenzie, incluse straniere, avevano completo accesso a quanto accadeva in Twitter era incredibile.
Inclusi i messaggi privati.
Questi non erano crittografati.
Molte persone influenti usano Twitter per i propri messaggi diretti e le agenzie governative avevano accesso a tutto.
Quindi dal mese prossimo si potrà attivare la crittografia.
Da quanto so Zuckerberg ha speso 400 milioni di dollari nelle scorse elezioni per sostenere il Partito Democratico.
Le sembra privo di bias?
A Twitter ho voluto il free speech (ad esempio cambiando la decisione precedente di censurare i tweet di Donald Trump, ndr) e ho voluto lasciare la possibilità all’ex presidente di parlare: ma non ho votato Trump, alle ultime elezioni ho votato Biden.
Il problema di Open AI) è che hanno addestrato ChatGPT per commentare su alcune cose e non su altre (come ben ricordiamo e con la questione degli eticisti della IA, ndr).
E a mentire, a volte, a non dirci ciò che i dati reali potrebbero dirci.
Beh, gli ho dato il nome (OpenAI) e il “concept”
Ho tenuto numerose cene nella Bay Area con le principali personalità della IA.
Ho aiutato ad assumere il team iniziale, compresa la persona senza di cui nulla di Chat GPT si sarebbe realizzato.
E l’obiettivo, il concept, era essere un contrappeso, un’alternativa a Google.
Ma poi mi sono interessato ad altro.
E il risultato è che ora loro sono “closed source” (l’esatto opposto di “open”, ndr) e sono diventati un’organizzazione a scopo di lucro.
E sono alleati di Microsoft.
In effetti, Microsoft oggi ha una forte influenza, forse li controlla direttamente.
Quindi ci troviamo con una situazione dove da un lato c’è Microsoft con OpenAI e dall’altra Google con Deep Mind … Insomma, due pesi massimi che dominano.
Sì sì, penso che creerò una terza opzione. Anche se ora partiamo un po’ tardi.
Sì, partiamo tardi ma vorrei cercare di creare una terza opzione.
Che possibilmente faccia più bene che danno.
Che poi era la mia intenzione anche con OpenAI ma non è chiaro se è quello che stanno facendo ora.
Ma una cosa posso dirla: ChatGPT è stata addestrata per essere politically correct, che molto semplicemente non è il modo di dire la verità.
Quindi la chiamerò TruthGPT
Una IA addestrata a cercare la verità, che cerchi di comprendere la natura dell’universo.
E penso che questa sia la migliore strada verso la sicurezza nel senso che una IA che cerca di comprendere la natura dell’universo ha poca probabilità di distruggere l’umanità, in quanto noi siamo una parte molto interessante dell’universo… beh, almeno spero che lo siamo.
Qui entriamo in una specie di area filosofica difficile da risolvere.
Io prediligo una visione scientifica delle cose: è possibile che noi umani abbiamo un’anima, ma è anche possibile di no.
Non lo so. La sensazione è di averla.
È possibile che possediamo una coscienza che esiste su un piano che non siamo in grado di osservare.
Ma potrebbe essere un’illusione: non lo so.
IA è in grado di creare bellezza, opere che sono per noi molto belle.
Che percepiamo come incredibili.
Sono immagini per ora, ma a breve saranno video e film: i film non sono altro che sequenze di immagini con audio.
Ma io non sono così preoccupato per i rischi.
È l’umanità che controlla il proprio destino, no? "
"È rimasto il 20 per cento dei dipendenti che ho trovato.
Ma ho scoperto, abbiamo scoperto che non c’era bisogno di tutte quelle persone: se il tuo obiettivo non è che l’azienda sia una riverita organizzazione di attivisti, e se non ti interessa censurare gli utenti, non hai bisogno di tutte quelle persone.
Rimane da dimostrare che sia stata finanziariamente una buona mossa.
Ho comprato Twitter al doppio del prezzo che valeva… forse qui non sono stato così smart (risata, ndr).
Ma alcune cose sono senza prezzo.
I soldi sono secondari rispetto ad assicurare un buon funzionamento della democrazia e il free speech è essenziale.
Con la funzione “community notes” stiamo andando in quella direzione
C’erano molte organizzazioni che avevano un’influenza nascosta su Twitter.
E ora non l’hanno più.
Il livello al quale molte agenzie, incluse straniere, avevano completo accesso a quanto accadeva in Twitter era incredibile.
Inclusi i messaggi privati.
Questi non erano crittografati.
Molte persone influenti usano Twitter per i propri messaggi diretti e le agenzie governative avevano accesso a tutto.
Quindi dal mese prossimo si potrà attivare la crittografia.
Da quanto so Zuckerberg ha speso 400 milioni di dollari nelle scorse elezioni per sostenere il Partito Democratico.
Le sembra privo di bias?
A Twitter ho voluto il free speech (ad esempio cambiando la decisione precedente di censurare i tweet di Donald Trump, ndr) e ho voluto lasciare la possibilità all’ex presidente di parlare: ma non ho votato Trump, alle ultime elezioni ho votato Biden.
Il problema di Open AI) è che hanno addestrato ChatGPT per commentare su alcune cose e non su altre (come ben ricordiamo e con la questione degli eticisti della IA, ndr).
E a mentire, a volte, a non dirci ciò che i dati reali potrebbero dirci.
Beh, gli ho dato il nome (OpenAI) e il “concept”
Ho tenuto numerose cene nella Bay Area con le principali personalità della IA.
Ho aiutato ad assumere il team iniziale, compresa la persona senza di cui nulla di Chat GPT si sarebbe realizzato.
E l’obiettivo, il concept, era essere un contrappeso, un’alternativa a Google.
Ma poi mi sono interessato ad altro.
E il risultato è che ora loro sono “closed source” (l’esatto opposto di “open”, ndr) e sono diventati un’organizzazione a scopo di lucro.
E sono alleati di Microsoft.
In effetti, Microsoft oggi ha una forte influenza, forse li controlla direttamente.
Quindi ci troviamo con una situazione dove da un lato c’è Microsoft con OpenAI e dall’altra Google con Deep Mind … Insomma, due pesi massimi che dominano.
Sì sì, penso che creerò una terza opzione. Anche se ora partiamo un po’ tardi.
Sì, partiamo tardi ma vorrei cercare di creare una terza opzione.
Che possibilmente faccia più bene che danno.
Che poi era la mia intenzione anche con OpenAI ma non è chiaro se è quello che stanno facendo ora.
Ma una cosa posso dirla: ChatGPT è stata addestrata per essere politically correct, che molto semplicemente non è il modo di dire la verità.
Quindi la chiamerò TruthGPT
Una IA addestrata a cercare la verità, che cerchi di comprendere la natura dell’universo.
E penso che questa sia la migliore strada verso la sicurezza nel senso che una IA che cerca di comprendere la natura dell’universo ha poca probabilità di distruggere l’umanità, in quanto noi siamo una parte molto interessante dell’universo… beh, almeno spero che lo siamo.
Qui entriamo in una specie di area filosofica difficile da risolvere.
Io prediligo una visione scientifica delle cose: è possibile che noi umani abbiamo un’anima, ma è anche possibile di no.
Non lo so. La sensazione è di averla.
È possibile che possediamo una coscienza che esiste su un piano che non siamo in grado di osservare.
Ma potrebbe essere un’illusione: non lo so.
IA è in grado di creare bellezza, opere che sono per noi molto belle.
Che percepiamo come incredibili.
Sono immagini per ora, ma a breve saranno video e film: i film non sono altro che sequenze di immagini con audio.
Ma io non sono così preoccupato per i rischi.
È l’umanità che controlla il proprio destino, no? "