- Registrato
- 28 Agosto 2012
- Messaggi
- 20,078
- Reaction score
- 2,259
Curioso retroscena rivelato da Josè Mourinho sull'arrivo di Andriy Shevchenko al Chelsea.
"Shevchenko ? Non è stato un acquisto deciso da parte di Abramovich. Mai durante il mio periodo come allenatore del Chelsea il proprietario ha interferito nel rapporto tra me, le sessioni di allenamento, la scelta della formazione e gli acquisti di mercato. Volete sapere come è andata quando comprammo Shevchenko? Spero che la dirigenza non si arrabbi con me. Noi in realtà volevamo acquistare Samuel Eto'o dal Barcellona, era lui il nostro reale obiettivo. Il proprietario era pronto a fare carte false pur di portarlo a Londra. Era il calciatore che volevo perché Eto'o sarebbe stato l'unico in grado di giocare assieme a Drogba, così da poter cambiare il modulo e schierare due punte. Poteva giocare con Drogba e poteva fare anche l'esterno. Infatti ho sfruttato le sue qualità in questa maniera all'Inter. Il presidente ha fatto di tutto per portarlo qui, così come Peter Kenyon. Alla fine, il Barcellona ci ha risposto dicendo che secondo loro era incedibile. Il presidente ha fatto di tutto per acquistarlo, ma non è stato possibile. Dopodiché, abbiamo valutato altre opzioni ed abbiamo acquistato Shevchenko. Sono stato felice del suo arrivo".
"Shevchenko ? Non è stato un acquisto deciso da parte di Abramovich. Mai durante il mio periodo come allenatore del Chelsea il proprietario ha interferito nel rapporto tra me, le sessioni di allenamento, la scelta della formazione e gli acquisti di mercato. Volete sapere come è andata quando comprammo Shevchenko? Spero che la dirigenza non si arrabbi con me. Noi in realtà volevamo acquistare Samuel Eto'o dal Barcellona, era lui il nostro reale obiettivo. Il proprietario era pronto a fare carte false pur di portarlo a Londra. Era il calciatore che volevo perché Eto'o sarebbe stato l'unico in grado di giocare assieme a Drogba, così da poter cambiare il modulo e schierare due punte. Poteva giocare con Drogba e poteva fare anche l'esterno. Infatti ho sfruttato le sue qualità in questa maniera all'Inter. Il presidente ha fatto di tutto per portarlo qui, così come Peter Kenyon. Alla fine, il Barcellona ci ha risposto dicendo che secondo loro era incedibile. Il presidente ha fatto di tutto per acquistarlo, ma non è stato possibile. Dopodiché, abbiamo valutato altre opzioni ed abbiamo acquistato Shevchenko. Sono stato felice del suo arrivo".